È sfumato a Bruxelles l’accordo sulle quote di redistribuzione di 120mila profughi come richiesto dalla Commissione europea. Tutto slitta al prossimo 8 ottobre quando è previsto un Consiglio dei ministri dell’interno dell’UE. L’unico accordo raggiunto riguarda la redistribuzione di 40 mila migranti. Un esito che ha deluso molti, dalla Germania alla Svizzera, rappresentata dalla presidente della Confederazione Simonetta Sommaruga.
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