“Un mancato soccorso che è il risultato delle ultime politiche europee”
Stanno facendo molto discutere le immagini che mostrano il tentativo di un migrante che, per sfuggire alla Guardia Costiera libica si è tuffato in mare raggiungendo a nuoto il mercantile europeo Vos Triton. L'intervista al pilota svizzero che le ha girate.
Il pilota svizzero Fabio Zgraggen racconta che La Vos Triton, in attesa dei libici, è stata a lungo nei pressi del gommone sul quale erano stipati i migranti, senza però prenderli a bordo. Il tentativo di fuga non è riuscito e la persona che ha nuotato fino al mercantile è stata riconsegnata alla Guardia costiera.
“Per le leggi internazionali marittime, ogni barca che si trova in una situazione di pericolo deve essere assistita, a maggior ragione se è sovraccarica di gente, perché può affondare in qualsiasi momento”, ha dichiarato il pilota che lavora per la Humanitarian Pilot InitiativeCollegamento esterno.
Quest’ultima si occupa di sorvolare il Mediterraneo e segnalare le situazioni più critiche a Ong come Sea Watch.
“Questo mancato soccorso è ormai il risultato delle ultime politiche europee, perché se un mercantile raccoglie dei migranti, poi trovando tutti i porti europei chiusi, può rimanere bloccato per settimane e settimane, smettendo di essere operativo, come è già accaduto”, aggiunge Zgraggen.
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