L’Europa intera sembra essersi risvegliata da un torpore profondo, comprendendo finalmente che la crisi, finora osservata dalla finestra, è invece già entrata dentro casa. E così è arrivato il turno della politica nell’emergenza profughi. Dopo le tante testimonianze di soldiarietà in Austria e Germania, i principali leader europei stanno studiando le misure per rispondere alla crisi.
Mentre Bruxelles si appresta a presentare mercoledì un nuovo piano sull’accoglienza dei profughi di cui oltre la metà saranno divisi tra Germania, Francia e Spagna.
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Stazione di Monaco di Baviera, la nostra inviata Resy Canonica
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Merkel sotto pressione sui migranti
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