Si è aperto a Minsk, in Bielorussia, il vertice che potrebbe o dovrebbe decidere il futuro dell’est del paese: Poroshenko, Hollande, Putin e Angela Merkel si dicono d’accordo sulla necessità di abbassare i toni del conflitto in Ucarina e giungere a un nuovo cessate il fuoco.
Trattative delicatissime, che hanno una portata geopolitica molto ampia, che scavalca i confini dell’Ucraina stessa.
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