Morto Wiesel, scrittore della Shoah
Premio nobel per la pace nel 1986, aveva 87 anni – Scrisse della sua prigionia ad Auschwitz
Altri sviluppi
Morto Wiesel, scrittore della Shoah
È morto Elie Wiesel. Nobel per la pace e sopravvissuto alla Shoah, aveva 87 anni. Lo ha annunciato Yad Vashem da Gerusalemme, citato dai media.
Eliezer “Elie” Wiesel era nato il 30 settembre del 1928 in Romania, a Sighet. Autore prolifico (57 libri) e attivista dei diritti umani, è conosciuto in tutto il mondo per la promozione dell’educazione e della memoria della Shoah. Il suo libro di memorie “Notte”, basato sulla sua esperienza da ragazzo nel campo di sterminio di Auschwitz, è uno dei racconti più importanti sull’Olocausto.
Dopo la guerra si trasferì in Francia dove cominciò a collaborare con diversi giornali israeliani tra cui Yediot Ahronot. Per oltre 10 anni non volle scrivere della sua esperienza durante la Seconda guerra mondiale, ma fu decisivo l’incontro con François Mauriac, dopo il quale scrisse appunto “Notte”.
Nel 1955 Wiesel si trasferì negli USA e prese la cittadinanza statunitense. Nel 1986 il Nobel per la Pace per il suo impegno contro il razzismo e la violenza. Ha pure ricevuto il dottorato honoris causa dall’Università di Ginevra nel 2010.
ATS/ludoC
In conformità con gli standard di JTI
Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.