Oxford, primi risultati incoraggianti per il vaccino contro il Covid-19
Gli scienziati dell'Università di Oxford hanno annunciato che il vaccino sperimentale anti-covid-19 ha dato prova di fornire una risposta immunitaria al virus in centinaia di pazienti. Ma per essere sicuri dell'efficacia ci vuole ancora tempo.
Il vaccino anti-Covid ChAdOx1, messo a punto dallo Jenner Institute della Oxford Universiy con la collaborazione dell’italiana Irbm, “ha indotto una forte risposta immunitaria e anticorpale fino al 56mo giorno della sperimentazione in corso”, si legge sulla rivista Lancet.
Si tratta di risultati preliminari riferiti alla fase 1-2 di sperimentazione che ha coinvolto 1’077 adulti sani. “Ulteriori studi – si legge – sono necessari per confermare se il vaccino protegga effettivamente dal Covid-19”.
In ogni caso, “vediamo una buona risposta immunitaria in quasi tutti i soggetti”, ha dichiarato Andrew Hill, direttore dello Jenner Institute.
Le persone a cui è stato somministrato il prototipo del vaccino hanno iniziato a produrre anticorpi e linfociti T capaci di distruggere le cellule infettate.
Sono stati riscontrati solo alcuni effetti collaterali minori come febbre, brividi e dolori muscolari in alcuni pazienti.
Uno studio su scala più larga, che coinvolge circa 10’000 persone nel Regno Unito, in Sudafrica e in Brasile è tuttora in corso. Un altro comincerà presto negli Stati Uniti su 30’000 pazienti.
La rapidità con la quale verrà determinata l’efficacia del vaccino dipenderà anche da quanto aumenteranno i contagi, ma Hill ritiene che, con abbastanza dati, la somministrazione a fasce della popolazione particolarmente a rischio potrebbe cominciare a dicembre nel Regno Unito.
Il servizio del telegiornale:
tvsvizzera.it/Zz/ap/ats con RSI (TG del 20.06.2020)
In conformità con gli standard di JTI
Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.