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Quanto costa una dose di vaccino anti-Covid?

Primo piano di due mani con guanti azzurri che estraggono da una fiala, con una siringa, una dose di vaccino
Quello di Moderna sarebbe il più caro. In realtà, né le farmaceutiche né gli acquirenti hanno reso noto il costo di una dose. The Palm Beach Post

Quanto costa una dose di vaccino anti-Covid? Secondo i detrattori dell'industria farmaceutica, la scarsa trasparenza sui prezzi è un indizio che le aziende intendano realizzare grandi utili. L'IFPMA, federazione che riunisce produttori e associazioni del settore, respinge però l'accusa di fame di profitti e gli analisti osservano: benché si tratti di un business potenzialmente miliardario, per la reputazione di una farmaceutica sarebbe dannoso approfittare di una situazione di crisi.

Secondo indiscrezioni di stampa, l’autorità svizzera di controllo dei farmaci Swissmedic si appresta ad autorizzare anche il vaccino di Moderna, del quale la Confederazione ha ordinato 4,5 milioni di dosi.

Secondo alcune stime, si tratta del più caro tra quelli dei principali fabbricanti, ma non è noto quanto la Svizzera lo pagherà. Si sa solo che Berna, per vaccinare oltre 7 milioni di persone, ha messo sul tavolo un budget complessivo di 400 milioni di franchi.

Conduttore di TG con, alle sue spalle, tabella dei prezzi stimati delle dosi di 5 diversi vaccini
RSI-SWI

“Secondo le stime degli analisti finanziari, il potenziale di fatturato per il solo vaccino di Moderna è fra i 3 miliardi e gli 8 e mezzo”, commenta il medico Michael Nawrath, analista del settore farmaceutico per conto della Banca cantonale di Zurigo ZKB. Perché una forchetta così ampia? Tra le altre ragioni, “perché il prezzo negoziato coi governi deve essere adattato alla situazione di emergenza e crisi”, badando anche alla propria reputazione.

“Molte aziende biofarmaceutiche hanno già annunciato che proporranno i vaccini a prezzo di costo o a prezzi socialmente responsabili e con delle tariffe differenziate in base ai Paesi”, sottolinea non a caso l’International federation of pharmaceutical manufacturers & associations, secondo cui l’obiettivo della misura è contribuire “a migliorare l’accesso anche ai paesi meno abbienti”.

Un impego che secondo l’organizzazione internazionale Medici senza frontiere non basta. Perché? La risposta di un portavoce in questo servizio del TG della Radiotelevisione svizzera.

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tvsvizzera.it/ri con RSI (TG del 03.01.2021)

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