Preparava attentati, arrestato un francese
Fermato al confine tra Polonia e Ucraina, secondo i servizi segreti di Kiev voleva colpire in Francia durante l'Europeo di calcio
Altri sviluppi
Ucraina, arrestato un francese: “preparava attentati”
Un cittadino francese è stato arrestato al confine tra Polonia e Ucraina dai servizi segreti ucraini, secondo i quali il giovane stava preparando degli attentati da perpetrare in Francia, durante l’imminente Europeo di calcio.
Kiev è certa di aver sventato parecchi attacchi, forse addirittura una quindicina. La Francia però -che proprio lunedì ha annunciato ulteriori misure di sicurezza per gli Europei- di questo arresto vuole capire di più.
L’agguato dei servizi segreti ucraini, che strappano furoi dal furgone il giovane e poi lo placcano a terra. Nel veicolo trovano 125 chili di tritolo, 5 kalashnikov, 5 mila proiettili, due lanciagrnate. Un vero e proprio arsenale da guerra del valore di 250 mila euro.
In manette è finito Grégoire M., 25 anni, in Ucraina dal 2015. Si spacciava come volontario, ma apparentemente voleva contattare diversi gruppi armati nell’est del Paese per commissionare gli attentati. Originario della Lorena, è sconosciuto ai servizi di polizia. Sarebbe un estremista di destra, contrario agli immigrati all’Islam, alla globalizzazione.
Gli inquirenti francesi non confermano. Vogliono prima di tutto capire se si tratti di un fanatico, di un trafficante d’armi o di un criminale legato a un gruppo terroristico.
La minaccia continua però a pesare sulla Francia e in particolare su Parigi, che proprio oggi, lunedì, ha annunciato ulteriori rinforzi; 3 mila agenti si aggiungeranno ai 10 mila già annunciati. E il loro numero, durante gli europei, è destinato a crescere.
In conformità con gli standard di JTI
Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.