Mini-dossier di tvsvizzera.it sul processo che ha chiamato in causa il Presidente della Repubblica
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Alle 10:30 di martedì 28 ottobre, Giorgio Napolitano ha iniziato la propria deposizione presso la sala del Bronzino al Quirinale, in merito alla presunta trattativa stato-mafia all’indomani delle stragi di Capaci e di Via d’Amelio in cui morirono i giudici Falcone e Borsellino.
Napolitano ha risposto a tutte le domande che gli sono state formulate dai membri della corte, dai 5 rappresentanti dell’accusa e dai legali, dichiarando di non aver mai saputo di presunti accordi tra rappresentanti dello Stato e Cosa Nostra allo scopo di far cessare gli attentati mafiosi nel biennio 1992-93.
Su questa vicenda, noi di Tvsvizzera.it abbiamo sentito due punti di vista molto distanti tra di loro: da un lato Sigfrido RanucciCollegamento esterno, giornalista di Report e coautore del libro “Il Patto” (incentrato proprio sui fatti discussi nel processo), e Luigi Bonaventura, ex-boss ‘ndranghetista e ora collaboratore di giustizia.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
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