Qui si parla itagliano
Tornano "I Frontaliers". Da giovedì 27 novembre 2014, in tutte le sale del Canton Ticino, si sta proiettando un "mediometraggio" con protagonisti i soliti poco ignoti Bernasconi & Bussenghi.
L’italiano in Svizzera va difeso. Lo dicono in tanti, dai semplici cittadini, agli intellettuali, ai docenti, ai politici. La dimostrazione è che si sta cercando di fare dimostrazioni proattive, lanciando proposte, costituendo gruppi di interesse come per esempio il Forum per l’italiano in svizzeraCollegamento esterno.
I Frontaliers, saranno al cinema con “Qui si parla itagliano”. Perché si sa: in Itaglia si parla Itagliano.
Il progetto “Italiano: lingua di frontiera” non nasce, però, sottoforma di rimostranza, di ricatto verso le altre regioni linguistiche della Svizzera. La Radiotelevisione svizzera ne è promotrice, il Dipartimento educazione cultura e sport (DECS) e Migros Ticino sono partners.
E quali sono gli obiettivi del film e del progetto?
Informare sulle difficoltà della nostra lingua nel contesto nazionale e dare voce a chi si batte affinché il plurilinguismo in Svizzera non sia un valore (iscritto nella Costituzione) solo sulla carta e alimentare una discussione che riguarda gli svizzero-italiani.
Quanto si a cuore la lingua che si parla?
Bussenghi e Bernasconi vi aspettano al “cimena”. Il film dei Frontaliers resterà in programmazione fino a lunedì 8 dicembre e vi aspettano.
In conformità con gli standard di JTI
Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.