Macron punta sul rafforzamento della laicità dello Stato
"Dobbiamo contrastare il separatismo islamista", che "spesso si traduce nella costituzione di una contro-società": ha avvertito il presidente francese, Emmanuel Macron, annunciando il suo piano d'azione per proteggere la Repubblica e i suoi valori dai cosiddetti 'separatismi', a cominciare da quello dettato dagli integralisti.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
“C’è in questo islamismo radicale, visto che è il cuore del soggetto, una volontà rivendicata di illustrare una organizzazione metodica per violare le leggi della Repubblica e creare un ordine parallelo di altri valori, sviluppare un’altra organizzazione della società”, ha proseguito il leader della Francia nell’atteso intervento sul separatismo a Les Mureaux, 40 chilometri da Parigi.
Un tema sui cui il presidente francese è stato più volte accusato di “ingenuità” da parte delle formazioni politiche di destra e di estrema destra. Macron ha inoltre annunciato che un progetto di legge per “rafforzare la laicità” verrà presentato il 9 dicembre prossimo, “115 anni dopo la definitiva adozione della legge del 1905”.
Accompagnato da sei ministri, il capo dello Stato sta parlando a Les Mureaux, nel dipartimento delle Yvelines, a una quarantina di chilometri di Parigi, spesso citati come esempio per le iniziative in favore dell’integrazione e il vivere insieme. Rinviato più volte, questo discorso di Macron era particolarmente atteso, a un anno e mezzo dalle elezioni presidenziali del 2022, che potrebbe giocarsi sulle questioni legate alla sicurezza e all’autorità dello Stato.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Charlie Hebdo, apre il maxiprocesso
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il settimanale satirico francese ha ripubblicato per l'occasione le caricature di Maometto che ne avevano fatto un bersaglio del terrorismo islamico.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Sviluppi nell'inchiesta sull'aggressione all'arma bianca che ha provocato il ferimento grave di due persone ieri nei pressi di Boulevard Richard Lenoir.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Francia conosce da tempo il problema del radicalismo islamico, basti pensare che assieme alla Gran Bretagna è la Nazione europea che conta il maggior numero di combattenti nelle file del cosiddetto Stato Islamico in Siria. Un fenomeno complesso che cerchiamo di radiografare nel servizio.
“La Francia è in guerra contro il radicalismo islamico”
Questo contenuto è stato pubblicato al
A Parigi l’Assemblea nazionale si è riunita oggi in una sessione speciale dedicata alle 17 vittime delle stragi della scorsa settimana e per decidere le misure per contrastare il terrorismo. “La Francia è in guerra contro l’estremismo e contro il radicalismo islamico” ha tuonato il primo ministro Manuel Valls, che in un discorso fiume ha…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Aggredite due persone nei pressi dell'ex redazione di Charlie Hebdo, fermato il sospetto autore, un giovane pachistano.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Mickael Harpon "aderiva a una visione radicale dell'islam" ed era in contatto con individui "del movimento islamico salafita".
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Francia ha reso omaggio venerdì alle persone uccise quattro anni fa durante e in seguito all'attentato alla redazione di Charlie Hebdo.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.