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Rama X è il nuovo monarca della Thailandia

Re Maha Vajiralongkorn è stato ufficialmente incoronato sabato, due anni dopo essere salito sul trono della Thailandia, nel corso di una spettacolare cerimonia che ha combinato rito buddista e brahamino (induista).

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Al terzo giorno delle celebrazioni culminate con la benedizione divina (devaraja) il monarca era affiancato dalla regina Suthida, in procinto di diventare la sua quarta consorte, nella sala del trono del Palazzo Grande dove risiede secondo la leggenda la divinità tutrice reale Phra Siam Devadhiraj.

“Regnerò sempre con giustizia per il bene della monarchia e del popolo”, ha dichiarato il re seduto sotto un grande ombrello a nove piani e con la corona d’oro con diamante.

Il sovrano 66enne era asceso al trono nell’ottobre 2016 in seguito al decesso di suo padre Bhumibol Adulyadej, scomparso all’età di 88 anni dopo aver regnato per sette decenni. L’incoronazione di Rama X, suo nome dinastico, mette fine al lutto protrattosi per due anni.

L’istituto reale rimane un pilastro nel paese asiatico, anche se la Thailandia, divenuta una monarchia costituzionale, è retta da cinque anni da una giunta militare. Come suo padre prima di lui, Maha Vajiralongkorn non sembra disposto ad accontentarsi di un ruolo puramente formale. Dall’ascesa al trono ha infatti ottenuto la modifica di due articoli della nuova costituzione scritta dai militari che comportavano una restrizione dei suoi poteri.

Ha inoltre messo mano sull’Ufficio dei beni della corona, un organismo che gestisce gli investimenti e i possedimenti della monarchia, il cui patrimonio è stimato a circa 40 miliardi di dollari.

Le relazioni tra il re e il promo ministro, l’ex capo della giunta Prayuth Chan-o-cha che non figura tra i suoi più fedeli sostenitori, saranno sotto attenta osservazione degli analisti, soprattutto dopo la recente promozione da parte di Rama X del generale Apirat Kongsompong alla testa della guardia reale.

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