Il Mediterraneo contiene il 7% di tutte le microplastiche che inquinano gli oceani. Il dato -sproporzionato per il bacino, che per estensione rappresenta l'1% dei mari del pianeta- emerge da uno studio del WWF.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/ATS/ri con RSI (TG deél 08.06.2018)
Il rapportoCollegamento esterno, intitolato “Mediterraneo in trappola: salvare il mare dalla plastica”, è stato redatto dall’ONG in occasione della Giornata mondiale degli oceani che ricorre venerdì.
Tra le 70 e le 130 mila tonnellate di microplastiche (ovvero di frammenti più piccoli di 5 millimetri) e tra le 150 e le 500 mila tonnellate di macroplastiche (per un volume equivalente a 66 mila camion dei rifiuti) finiscono ogni anno nei mari d’Europa.
Più di ogni altro rifiuto
La plastica rappresenta il 95% dei rifiuti in mare aperto, sui fondali e sulle spiagge del Mediterraneo. In base al report, tra le radici profonde dell’inquinamento da plastica ci sono ritardi e lacune nella gestione dei rifiuti in gran parte dei Paesi dell’area.
Progetto pilota a Zurigo
Già a livello urbano, le microplastiche costituiscono un problema ambientale insieme ai residui di medicinali. Entrambi non vengono smaltiti dai normali sistemi di depurazione e per questo la Confederazione sostiene il potenziamento delle infrastrutture.
Un progetto pilota sarà avviato sabato a Zurigo, nel depuratore più grande di tutta la Svizzera, che tratta le acque luride di mezzo milione di persone.
Contenuto esterno
All’impianto è stato aggiunto un nuovo elemento. Eliminerà anche residui di cosmetici, prodotti fitosanitari e detergenti sintetici.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Svizzera, terreno ricco di… microplastiche
Questo contenuto è stato pubblicato al
Provengono soprattutto dall’utilizzo dei cosmetici che finiscono negli scarichi. Ma anche dall’usura degli pneumatici e dal lavaggio dai vestiti di poliestere. Si tratta delle microplastiche, particelle di plastica non più grandi di mezzo millimetro, che uno studio dell’Università di Berna Collegamento esternoha trovato nel 90% dei campioni analizzati provenienti da tutta la Svizzera. “La plastica…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Contaminazioni da microplastiche sono presenti nell’acqua che sgorga dai rubinetti di tutto il mondo. È quanto è emerso da uno studio dell’organizzazione senza scopo di lucro di Washington Orb MediaCollegamento esterno, che ha condiviso in esclusiva con il giornale statunitense “The GuardianCollegamento esterno” i suoi risultati. L’83% dei campioni presi in esame è risultato inquinato. Il…
Questo contenuto è stato pubblicato al
L’Akademic Treshnikov è partita lo scorso 20 dicembre dal Sudafrica. Il suo viaggio attorno al Polo Sud è diviso in tre tappe e durerà tre mesi. In questo momento la nave sta per raggiungere Hobart, la capitale della Tasmania. Questa impresa è il primo progetto di Swiss Polar Institute Collegamento esterno(SPI), promosso e sostenuto…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Uno studio condotto da Legambiente sull’inquinamento dei laghi del nord Italia ha rivelato che le acque con la maggior concentrazione di microplastiche sono quelle di Iseo (densità di 40’396 particelle per chilometro quadrato), subito seguito dal Verbano (39’368) e da quello di Garda (25’259). I campionamenti sono stati effettuati nel mese di luglio e hanno…
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.