Un incendio in una prigione nel nord del Venezuela ha causato la morte di almeno 68 persone. I detenuti avrebbero sottratto un'arma a una guardia e dato fuoco ad alcuni materassi, prima di tentare la fuga.
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tvsvizzera.it/ATS/ri con RSI (TG del 29.03.2018)
Il procuratore generale Tarek William Saab ha reso noto via Twitter che i morti sono 66 uomini e due donne che si trovavano in visita nel penitenziario.
Situato all’interno del quartier generale della polizia a Carabobo, Valencia, il centro di detenzione ospitava persone arrestate in attesa di giudizio.
Ong: non un semplice incendio
Le vittime sono rimaste intrappolate dal fuoco o asfissiate dal fumo. Le autorità parlano solo di un incendio, ma per le Ong si è trattato di una rivolta finita in tragedia.
I commissariati, denunciano le organizzazioni di difesa dei diritti umani, sono spesso usati per detenzioni di lunga durata a causa della sovrappopolazione cronica delle carceri. Si parla anche di carenza di cibo e della diffusione di malattie.
Intanto, la polizia usa anche i gas lacrimogeni per respingere mogli e compagne dei detenuti che vogliono sapere la verità.
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