Da più parti s'invoca un cambiamento degli accordi, al Brennero al via i controlli alle frontiere
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Il tema della libera circolazione delle persone e dei controlli alle frontiere, soprattutto alla luce di quanto sta accedendo in queste settimane sul fronte della migrazione, sta suscitando notevoli polemiche in Europa. Diversi Stati membri, infatti, hanno messo in discussione questa convenzione, chiedendo un “ritorno” ai controlli in aree di valico.
Dalle parole ai fatti
Mercoledì sera potrebbero tornare i poliziotti al Brennero. La conferma arriva dalla provincia autonoma di Bolzano. “Davanti a questa emergenza improvvisa – si legge in un comunicato dell’Ente – la ministra bavarese Emilia Müller ha contattato l’assessora provinciale Martha Stocker per chiedere un sostegno logistico temporaneo nell’accoglienza di profughi.”.
Dall’Italia, quindi, si sono attivati a sostegno della richiesta della Germania dando anche la disponibilità a ripristinare i controlli al confine del Brennero, analogamente a quanto avvenuto in occasione del G7. Nel primo pomeriggio di mercoledì, infine, la stessa provincia ha emesso un nuovo comunicato precisando che non si tratta di “ripristino” dei controlli, ma di “intensificazione”.
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