Da mercoledì primo giugno, la metropoli cinese di Shanghai ritorna alla normalità. Gli autobus, l'intera rete di transito ferroviario e i servizi di traghetto hanno ripreso a funzionare. Le auto private e i veicoli aziendali possono circolare normalmente.
Questo contenuto è stato pubblicato al
1 minuto
tvsvizzera.it/fra con Keystone-ATS
I centri commerciali, i supermercati, i minimarket, le farmacie e altri esercizi commerciali riprendono gradualmente le attività di vendita a partire da oggi, con un flusso totale di visitatori limitato al 75% della capacità massima. Gli stessi requisiti saranno applicati anche alle sedi culturali e turistiche, agli stadi e alle attrazioni turistiche di primo livello.
Le lezioni in presenza riprendono per fasi, dando la priorità agli studenti iscritti agli ultimi due anni delle superiori, e a quelli del terzo anno delle scuole medie.
La città è ancora in una fase critica della prevenzione e del controllo dell’epidemia e, pertanto, necessita della continua comprensione, del sostegno e della cooperazione di tutti, come ha dichiarato Zong Ming, vice sindaco di Shanghai.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Milioni di cinesi chiusi in casa da settimane
Questo contenuto è stato pubblicato al
Tra penuria alimentare e mancanza di strutture per la quarantena, il malcontento - nonostante la censura - sta emergendo.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Domenica sera, Shanghai ha annunciato un blocco in due fasi della città di 25 milioni di abitanti per poter eseguire i test anti-Covid in nove giorni.
Un secolo di storia per il Partito comunista cinese
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel luglio di cent'anni fa veniva fondato il Partito comunista cinese. Un partito e un paese confrontati con grandi cambiamenti e sfide inedite.
Cina, condannata blogger che aveva raccontato il coronavirus a Wuhan
Questo contenuto è stato pubblicato al
Zhang Zhan, ex avvocato diventata giornalista partecipativa è stata condannata a 4 anni di carcere per la copertura da Wuhan della crisi del Covid-19.
Coronavirus, la Swiss sospende tutti i voli verso la Cina
Questo contenuto è stato pubblicato al
Swiss, smentendo quanto aveva affermato alcune ore prima, ha deciso mercoledì di sospendere fino al 9 febbraio i voli con la Cina continentale.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.