Siria, elezioni legislative il 13 aprile
Mossa a sorpresa del presidente siriano Bashar Assad. Intanto il cessate il fuoco patrocinato da Russia e USA dovrebbe entrare in vigore alla mezzanotte del 27 febbraio
Mossa a sorpresa del presidente siriano Bashar Assad. Come se il Paese non fosse coinvolto in una guerra sanguinosa da quasi 5 anni ha convocato elezioni legislative per il prossimo 13 aprile. Le ultime consultazioni risalgono al 2012, quando il conflitto era già scoppiato. In quell’occasione, per la prima volta, vennero eletti in parlamento membri che non facevano parte del partito Baas.
Barlume di speranza: il cessate il fuoco dal 27 febbraio
Un barlume di speranza si riaccende per la Siria con l’annuncio oggi di un accordo per un cessate il fuoco patrocinato da Usa e Russia che dovrebbe entrare in vigore dalla mezzanotte di sabato 27 febbraio.
Il cessate il fuoco, infatti, non riguarderà lo Stato islamico e il Fronte al Nusra, riconosciuti anche dagli Usa come organizzazioni terroristiche contro le quali sarà lecito continuare a combattere. «I raid russi contro gli obiettivi terroristici – ha messo in chiaro Putin – proseguono».
Mosca e Washington lavoreranno insieme per determinare quali gruppi non dovranno essere colpiti. E per promuovere e monitorare il rispetto della tregua, stabiliranno una «linea diretta di comunicazione per scambiare informazioni importanti», ha fatto sapere il Dipartimento di Stato. Ad ogni modo le parti in lotta in Siria devono confermare o alla Russia o agli Usa il loro impegno al cessate il fuoco entro mezzogiorno del 26 febbraio, in modo tale che la tregua possa entrare in vigore alla mezzanotte del 27, ora di Damasco.
ats
In conformità con gli standard di JTI
Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.