In Siria, la comunità alawita, la minoranza religiosa di cui fa parte anche il presidente, ha pubblicato un documento in cui prende le distanze da Bashar Al Assad, aprendo così uno spiraglio per una concreta proposta che possa portare alla fine di questa lunga guerra civile.
Desideroso di incamminarsi verso una nuova era di pace, chi ha firmato il documento – rimasto anonimo per motivi di sicurezza – si smarca dallo sciismo per definirsi una confessione islamica ma esoterica, il cui unico testo sacro è il Corano, relegando al passato le persecuzioni subite dai sunniti per lasciar vivere, nel suo progetto, una nazione fondata sulla democrazia e sui diritti fondamentali.
Un documento importante che pone le basi per guardare concretamente avanti e questo mentre il paese si appresta, fra dieci giorni, ad andare alle urne per rinnovare il parlamento.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Palmira, scoperta una fossa comune
Questo contenuto è stato pubblicato al
Trovano conferme le accuse rivolte all’autoproclamato Stato islamico dall’Osservatorio siriano per i diritti umani, vicino all’opposizione, secondo il quale l’IS avrebbe ucciso numerosi abitanti di Palmira prima di seppellirli ai margini della città. Nella località ripresa una settimana fa dopo dieci mesi dalle truppe federali al regime di Assad, le truppe di Damasco hanno infatti…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il ritiro delle truppe russe in Siria è iniziato e sta riaccendendo le speranze che i colloqui di pace in corso a Ginevra possano avere un’evoluzione positiva. Ciò accade proprio nel giorno dell’anniversario della guerra civile siriana, iniziata 5 anni fa con le prime manifestazioni di piazza contro il presidente Assad.
Questo contenuto è stato pubblicato al
A Ginevra, è cominciata lunedì mattina la sessione annuale del Consiglio dei diritti umani. A preoccupare maggiormente l’organismo delle Nazioni Unite, riunito per tutto il prossimo mese, è soprattutto la situazione in Siria. Fra due settimane sarà discusso il rapporto d’inchiesta Onu sui crimini contro l’umanità. “La tregua in Siria è un passo incoraggiante, ora…
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.