Il vertice di Minsk ha sortito un accordo per mettere fine al conflitto che da nove mesi divampa nelle regioni separatiste e filorusse dell’Ucraina. Giovedì mattina i partecipanti al summit hanno comunicato i punti principali di questa intesa, che prevede l’introduzione di un cessate il fuoco a partire dal 15 febbraio.
Nei colloqui è stato raggiunto anche un accordo per attuare la legge sullo status speciale per l’Ucraina sud-orientale approvata in precedenza.
E quanto raggiunto coi negoziati a Minsk, è in gran parte merito dell’inedita coppia diplomatica franco-tedesca e in particolare della cancelliera Angela Merkel, che in pochi giorni ha girato mezzo globo per scongiurare il deteriorarsi del conflitto ucraino.
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