Strasburgo, Borghezio espulso dall’aula
Ha esposto una bandiera svizzera durante il dibattito sulle relazioni U.E.-Confederazione
Agitando una grande bandiera svizzera e gridando “rispettate il voto del popolo”, il parlamentare leghista italiano Mario Borghezio ha interrrotto poco fa il commissario UE agli affari sociali Laszlo Andor all’inizio del dibattito sulle relazioni Svizzera-UE in corso stamane al Parlamento Europeo a Strasburgo. Il presidente dell’assemblea lo ha espulso.
Andor stava esplicitando la posizione della Commissione sullo stato delle relazioni tra la Confederazione e l’Unione europea dopo il voto del 9 febbraio sulla reintroduzione dei contingenti. Borghezio, che poche settimane fa aveva interrotto il presidente della Repubblica italiana Giorgio Napolitano al grido di “basta Euro”, è uscito dall’aula gridando “Svizzera libera, Padania libera”. I commessi gli hanno ritirato la bandiera svizzera.
Borghezio è stato espulso nel giugno 2013 dal gruppo Europa delle Libertà e della Democrazia per insulti al ministro italiano Cecile Kyenge, di origini africane. Nel 2011 era stato sospeso dal gruppo per avere espresso simpatia per le idee del manifesto di Anders Breivik, l’estremista norvegese responsabile del massacro di 69 giovani a Utoya e della morte di 8 persone a Oslo. Nel 2011 era stato arrestato dalla polizia grigionese e bandito dal Cantone per aver tentato di entrare alla conferenza annuale del gruppo Bilderberg a St. Moritz.
Tomas Miglierina
Tutte le notizie su www.rsi.ch/infoCollegamento esterno
In conformità con gli standard di JTI
Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.