Si continua a combattere incessantemente in Iraq, in particolare a Mosul, dove l'esercito iracheno e i suoi alleati lottano per strappare la città all'autoproclamato Stato Islamico (ISIS). Dopo aver liberato la parte orientale, le forze armate regolari stanno combattendo nei quartieri occidentali e si stanno avvicinando alla città vecchia. La testimonianza della giornalista Francesca Mannocchi per la Radiotelevisione svizzera.
Questo contenuto è stato pubblicato al
1 minuto
tvsvizzera.it/Zz con RSI (TG del 20.03.2017)
Contenuto esterno
Uno degli obiettivi dell’esercito iracheno è riconquistare la moschea di Al-Nuri, dove quasi tre anni fa Abu Bakr al-Baghdadi annunciò la nasciata del Califfato. Un obiettivo simbolico importante, anche se il fine ultimo è riprendere il controllo di tutta la città. Un’avanzata lenta e difficile che per essere completata richiederà almeno altri due mesi.
Intanto a farne le spese sono i civili: le condizioni igienico-sanitarie in molti campi profughi sono precarie ed è difficile trovare assistenza medica adeguata. E a preoccupare è anche l’impatto che una tale situazione di violenza può avere sulle generazioni più giovani.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Coppia losannese nelle fila dello Stato Islamico
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il documento consultato dalla Radiotelevisione della Svizzera tedesca Collegamento esternoe dal quotidiano Tages-AnzeigerCollegamento esterno è stato ritrovato a Mosul dalle forze armate irachene. Si tratta di una scheda dell’amministrazione dell’Isis che parla di Ajdin B., un giovane svizzero che, secondo quanto scritto, avrebbe dei problemi al nervo di un ginocchio. Per questa ragione non…
Questo contenuto è stato pubblicato al
La sua storia è identica a quella di tanti ragazzi cresciuti a sud delle Alpi: un passato nelle giovanili del Lugano Calcio, un’esperienza nella scuola degli sportivi d’élite di Tenero, la scuola commerciale di Massagno (Lugano) e il servizio di leva nell’esercito rossocrociato. Poi la svolta. In concomitanza con il suo lavoro nell’agenzia di sicurezza…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Una persona è stata arrestata e numerosi appartamenti sono stati perquisiti oggi in Ticino nell’ambito di due vaste operazioni condotte contro sospetti appartenenti o fiancheggiatori dello Stato Islamico (ISIS). Sentito anche l’Imam di Viganello. Tra gli obiettivi passati al setaccio da oltre un centinaio di agenti della polizia ticinese e di quella federale anche un…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Secondo fonti attendibili dell’intelligence americana, l’Isis guadagnerebbe più di 3 milioni di dollari al giorno. Se inizialmente sembra credibile il fatto che le maggiori entrate arrivassero soprattutto da donazioni dei ricchi emirati feudali del Golfo, ora si sa per certo che le fonti delle entrate sono ben altre. Anche perché i grandi donatori si sono presto ritirati. Sul…
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.