Rifornimenti russi alla Corea del Nord, Mosca smentisce
La Russia avrebbe rifornito di petrolio la Corea del Nord almeno tre volte negli ultimi mesi violando le sanzioni dell'ONU. Lo scrive l'agenzia Reuters citando fonti di intelligence dell'Europa occidentale. I trasferimenti, secondo le fonti, sono avvenuti in mare.
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tvsvizzera.it/Zz con RSI (TG del 30.12.2017)
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“Cargo russi hanno rifornito cargo nord-coreani di prodotti petroliferi in più occasioni in violazione delle sanzioni”, ha detto alla Reuters una fonte che ha chiesto di non essere citata.
Una seconda fonte, che ha confermato in maniera indipendente i trasferimenti, ha precisato che non ci sono prove che ci sia un coinvolgimento diretto del governo russo.
Le due fonti hanno fatto riferimento a servizi di intelligence navale e immagini satellitari dei cargo, ma non hanno fornito ulteriori dettagli.
Il ministero degli Esteri russo ha respinto le accuse dichiarando di aver “pienamente e rigorosamente osservato il regime delle sanzioni”.
Senza menzionare alcun dettaglio specifico, il ministero degli Esteri russo ha osservato che le risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite hanno imposto dei limiti alla Corea del Nord sulle importazioni petrolifere ma non le hanno vietate del tutto.
E intanto si acuisce la tensione tra Washington e Pechino; con Donald Trump che ieri via Twitter ha accusato la Cina di avere dato sostegno economico al regime di Kim Jong-un.
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Caught RED HANDED – very disappointed that China is allowing oil to go into North Korea. There will never be a friendly solution to the North Korea problem if this continues to happen!
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