Dopo 25 anni nell'ex Birmania i cittadini sono chiamati per la prima volta a delle elezioni libere non boicottate dal principale partito di opposizione guidato da Aung San Suu Kyi
I cittadini di Myanmar, l’ex Birmania, voteranno domenica nelle prime elezioni libere degli ultimi 25 anni. Le prime a non essere boicottate dal principale partito di opposizione, la Lega Nazionale per la Democrazia guidata da Aung San Suu Kyi, premio Nobel per la Pace, che promette un vero cambiamento. E la voglia di cambiamento è palpabile soprattutto tra i giovani imprenditori, formati all’estero e incoraggiati dalle aperture degli ultimi cinque anni a rientrare in Patria per contribuire alla costruzione del nuovo Myanmar.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Inondazioni in Asia, vittime in India, Myanmar e Cina
Questo contenuto è stato pubblicato al
In India, 24 persone sono morte nel deragliamento di due treni, avvenuto poco prima della mezzanotte di mercoledì ora locale a causa delle alluvioni. Dai rottami degli affollati convogli sono state estratte circa 300 persone, di cui decine in condizioni critiche. Le inondazioni causate dai monsoni hanno già ucciso oltre 100 persone in diverse parti…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dopo le polemiche degli scorsi giorni per il respingimento dei migranti provenienti dal Bangladesh e dal Myanmar, il primo ministro della Malaysia ha dichiarato che la marina del suo Paese condurrà operazioni di ricerca e soccorso delle navi in difficoltà. Gli aiuti saranno portati anche a chi arriva via terra. La Thailandia, dal canto suo,…
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.