Dopo il successo dell’iniziativa “Prima i nostri” in Ticino, molte sezioni romande dell’udc avevano espresso l’intenzione di fare lo stesso. Il primo cantone a muoversi in questo senso è Ginevra, dove un progetto di modifica costituzione è stato depositato in parlamento. Ma si tratta del primo passo di una strategia politica democentrista per sfondare in Romandia? Reportage, Riccardo Bagnato.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
“Prima i nostri”, il Ticino fa scuola
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le sezioni di Neuchâtel, Vallese e San Gallo dell’UDC (Unione democratica di centro) stanno elaborando un’iniziativa simile a “Prima i nostri”. Ispirati dal successo del voto ticinese del 25 settembre scorso, anche i democentristi di altri cantoni – tutti confrontati con il fenomeno del frontalierato – vorrebbero che venisse applicata la preferenza indigena nelle assunzioni.…
Questo contenuto è stato pubblicato al
L’Ufficio presidenziale del Gran Consiglio ticinese ha incontrato oggi, lunedì, una delegazione governativa al fine di definire la strategia da attuare per l’applicazione dell’iniziativa UDC “Prima i nostri”, che a fine settembre ha raccolto il 58% dei consensi popolari. La riunione, durata circa un’ora, si è conclusa senza aver portato a nessuna decisione concreta, al…
Questo contenuto è stato pubblicato al
L’approvazione –peraltro abbastanza prevedibile- dell’iniziativa popolare (non un referendum, che è solo abrogativo) “prima i nostri” sta provocando grande scalpore, reazioni e contro reazioni sia a livello politico (da Roberto Maroni a Jean Claude Juncker), sia a livello popolare, con scontri anche accesi fra frontalieri e ticinesi. Una situazione che purtroppo sta creando un clima…
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.