C’è un via libera europeo all’applicazione dell’iniziativa contro l’immigrazione di massa. Mercoledì e giovedì a Strasburgo una delegazione di parlamentari europei ha incontrato una delegazione gemella svizzera e all’unanimità i deputati UE hanno dato il loro sostegno al modello che si basa sulla cosiddetta “preferenza indigena” per la gestione dell’immigrazione.
Un filtro all’arrivo di lavoratori UE che per gli eurodeputati non è contrario all’accordo sulla libera circolazione delle persone. Da Strasburgo, dunque, arriva un nullaosta su quanto il Parlamento sta discutendo in questi mesi. Prossima tappa a Berna, mercoledì prossimo, quando il Consiglio degli Stati affronterà l’argomento, a quasi tre anni dalla votazione popolare del 9 febbraio 2014.
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