La Svizzera ha annunciato che cesserà di versare denaro alla ong britannica Oxfam, travolta di recente dallo scandalo degli abusi sessuali.
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tvsvizzera.it/Zz/ats con RSI (TG del 21.02.2018)
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Il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) ha chiesto approfonditi chiarimenti e annunciato che “la Svizzera non effettuerà più alcun pagamento a Oxfam prima di aver ottenuto i risultati”, ha comunicato il dipartimento all’agenzia ats.
La sospensione si prospetta lunga anche perché nel frattempo è emerso che l’organizzazione sta indagando su 26 segnalazioni di abusi sessuali emerse di recente. Lo ha detto il numero uno di Oxfam, Mark Goldring, nel corso dell’audizione di fronte alla commissione dei Comuni per la Cooperazione internazionale.
Secondo il giornale zurighese NZZ, la Svizzera avrebbe versato oltre 20 milioni di franchi a Oxfam negli ultimi cinque anni per progetti in vari paesi, tra cui Yemen, Iraq e Ciad, oltre ai Territori palestinesi.
Nulla attualmente indica che siano colpiti paesi a cui sono stati versati fondi svizzeri. Un progetto per i rifugiati della Repubblica Centrafricana è stato sostenuto finanziariamente nel Ciad tra il 2015 e il 2016, prima degli abusi riferiti. Il DFAE vuole però precisazioni specifiche sui paesi in cui ha cofinanziato progetti di Oxfam.
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