Sempre più sequestri di cannabis sintetica
Prodotti pericolosi contenenti cannabinoidi sintetici stanno invadendo il mercato nero proprio in questo periodo di emergenza sanitaria. L’allarme è stato lanciato venerdì dalle autorità di Zurigo, che precisano come questi prodotti possano portare non solo a disturbi gastrici ma anche a problemi mentali, perdita di coscienza, attacchi cardiaci o comportamenti violenti.
Da inizio anno, sono in costante aumento i sequestri di canapa trattata con cannabinoidi sintetici, riferisce l’Istituto di scienze forensi di Zurigo. Il Centro di informazione sulle droghe del Cantone, che analizza la composizione delle sostanze stupefacenti, osserva la stessa tendenza e mette in guardia: anche l’hashish viene trattato in questo modo.
La produzione di sostanze chimiche di questo tipo è in aumento da oltre dieci anni, spiega da parte sua il Servizio di prevenzione delle dipendenzeCollegamento esterno. Il loro effetto è simile a quello prodotto dal THC contenuto nella canapa naturale ma sono già tossiche se assunte in piccole quantità e in caso di overdose il compito dei sanitari è particolarmente difficile poiché non esiste un antidoto.
Per i consumatori è impossibile distinguere a occhio nudo un prodotto completamente naturale da uno trattato con cannabinoidi sintetici. Quel che si sa è che le organizzazioni criminali li aggiungono sempre di più ai prodotti legali di canapa per poi venderli sul mercato nero a prezzi gonfiati. Specie in un periodo come questo, di penuria di canapa naturale.
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