La Federazione dei medici svizzeri FMH chiede più rigore nei controlli verso chi è stato sospeso dall'albo: benché i casi siano pochi, anche in Svizzera ci sono medici che continuano la loro attività pur avendo perso l'autorizzazione al libero esercizio a causa di errori commessi o altre ragioni.
Questo contenuto è stato pubblicato al
1 minuto
tvsvizzera.it/ri con RSI (TG del 13.02.2019)
Di 42’000 iscritti attivi al registro svizzero dei medici, negli ultimi cinque anni solo a 40 è stato revocato il permesso di esercitare sotto la propria responsabilità professionale. Il problema è che 16 di essi hanno trovato dei sotterfugi per continuare l’attività.
Un fenomeno che preoccupa l’FMH -federazione cui fanno capo, oltre ai professionisti, oltre 70 organizzazioni mediche- e l’Organizzazione svizzera dei pazienti.
Com’è possibile?
La trasmissione della Radiotelevisione svizzera di lingua tedesca RundschauCollegamento esterno ha scovato il caso di una ginecologa del canton Berna che continua a ricevere pazienti senza licenza. Come fa?
La donna sfrutta lo studio del marito, medico internista, che firma le ricette e le fatture. Illecitamente. Poiché per prendersi la responsabilità di un medico sospeso, bisogna avere la stessa qualifica.
Contenuto esterno
Nel servizio, i chiarimenti del medico cantonale di Berna, Linda Martey.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Studi sui farmaci, uno su cinque resta segreto
Questo contenuto è stato pubblicato al
Una parte significativa degli studi su farmaci condotti da istituti clinici e persino ospedali universitari non viene resa nota in Svizzera.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Con una regolamentazione liberale e un potere d'acquisto elevato, la Svizzera offre condizioni ideali per la vendita e il consumo di sostanze che creano assuefazione.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Gli svizzeri potranno forse risparmiarsi il prossimo anno l'ennesimo salasso sul fronte dei premi dell'assicurazione malattia.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel 2015, in Svizzera, a causa della resistenza agli antibiotici sono morte 276 persone. Lo ha riferito venerdì a Berna Andreas Kronenberg di AnresisCollegamento esterno, che è il centro svizzero di controllo della resistenza dei batteri a tali farmaci. Il dato è estrapolato dalla statistica europea diffusa a inizio settimana, che parla di 33’000 decessi…
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.