Cure urgenti a chi non paga, decidano i Cantoni
I Cantoni che hanno stilato "liste nere" di persone che non pagano i premi dell'assicurazione malattia devono anche definire a quali prestazioni mediche urgenti tali assicurati hanno diritto, per evitare casi gravi o decessi.
Il Consiglio nazionale (camera bassa del Parlamento) ha adottato mercoledì una mozione che mira a scongiurare tragedie come la morte di un malato di Aids che non aveva i soldi per le cure, a fine 2017 nei Grigioni.
Ai morosi solo cure urgenti, ovvero?
Dal 2012, i Cantoni sono autorizzati a tenere un elenco delle persone in moraCollegamento esterno col pagamento dei premi di cassa malati (copertura sanitaria obbligatoria in Svizzera). Lo hanno fatto, tra gli altri, Ticino e Grigioni.
Su notifica dello stesso cantone, l’assicuratore sospende la copertura delle prestazioni fornite a chi figura in questa lista, tranne nei casi di urgenza medica. Il problema è che, tra le assicurazioni malattia, manca una definizione univoca di “urgenza medica”.
Secondo i giudici del Tribunale amministrativo federaleCollegamento esterno di San Gallo, occorre estendere l’urgenza anche a prestazioni che rientrano nel dovere di assistenza, cui sottostanno le persone che esercitano una professione medica. In sostanza, vi è urgenza se -secondo il giudizio medico- gli interessati necessitano di aiuto impellente.
La definizione legale che scaturirà dalla mozione approvata al Nazionale contribuirà a fare chiarezza.
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