Il pessimo andamento dei mercati finanziari nel 2018 si è ripercosso anche sulle assicurazioni sociali svizzere.
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tvsvizzera/ats/spal con RSI (Tg del 29.12.2018)
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I fondi di compensazione dell’AVS (pensione), dell’AI (invalidità) e delle Indennità di perdita di guadagno IPG (servizio militare o civile, maternità) nel 2018 hanno fatto segnare un rendimento negativo, secondo quanto ha reso noto il presidente dei fondi pubblici Manuel Leuthold.
Per contrastare questa evoluzione finanziaria il dirigente federale ha chiesto un deciso intervento della politica e, in particolare, ha proposto un innalzamento dell’età pensionabile.
Nel dettaglio i fondi di compensazione AVS/AI/IPG (designati con il nome compenswiss) nell’anno che si sta per concludere hanno fatto segnare un rendimento negativo compreso tra il -3% e il -4%, ha precisato Manuel Leuthold in un’intervista pubblicata da Schweiz am Wochenende, a fronte di una crescita del 7% registrata nel 2017. Quest’anno il presidente di compenswiss si attende un deficit compreso tra 1 e 1,5 miliardi di franchi.
Tra le varie misure che consentirebbero di migliorare il quadro Manuel Leuthold indica la riforma della fiscalità delle imprese, che permetterebbe di generare entrate supplementari di due miliardi di franchi all’anno. Ricadute positive sui conti dei fondi potrebbero derivare anche dalla riduzione delle rendite e dall’innalzamento dell’età del pensionamento.
A suo giudizio quest’ultimo provvedimento avrebbe gli effetti più significativi poiché “ci permetterebbe di investire il nostro denaro per periodi di tempo più lunghi ottenendo così rendimenti più elevati”. Ma le opposizioni sociali e politiche a questa eventuale misura si prospettano assai dure.
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