Aumentano i fondi elvetici destinati all’aiuto allo sviluppo
Il Consiglio federale propone al Parlamento di approvare i crediti d'impegno per un importo complessivo di 11,27 miliardi di franchi.
KEYSTONE/KEYSTONE / ANTHONY ANEX
Per il prossimo quadriennio la Confederazione vuole investire 11,27 miliardi di franchi, 20 milioni più di oggi, per la cooperazione internazionale.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/fra con Keystone-ATS
Gli aiuti della Confederazione si concentreranno in particolare sull’Ucraina a cui verranno attribuiti 1,5 miliardi (il 13% del budget), mentre il resto (87%) verrà assegnato alle quattro regioni prioritarie, ovvero Africa, Medio Oriente, Asia ed Europa dell’Est.
L’importo totale servirà a finanziare i tre pilastri della cooperazione internazionale, ovvero l’aiuto umanitario – che è stato incrementato e rappresenta ora un quarto del budget -, la cooperazione allo sviluppo nonché la promozione della pace e dei diritti umani, ha sottolineato il ministro degli affari esteri Ignazio Cassis in una conferenza stampa a Berna.
In estrema sintesi, il Consiglio federale propone al Parlamento di approvare i crediti d’impegno per un importo complessivo di 11,27 miliardi (le strategie 2017-20 e 2021-24 avevano preventivato budget rispettivamente di 11,11 e 11,25 miliardi).
Contenuto esterno
Elevato grado di flessibilità
Nelle intenzioni del Governo, in un mondo in continua evoluzione, la strategia definisce obiettivi a lungo termine quali la lotta alla povertà e la promozione dello sviluppo sostenibile, pur mantenendo un elevato grado di flessibilità per rispondere alle numerose crisi attuali, ha spiegato il capo del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE).
L’importo totale – senza l’Ucraina – verrà ripartito, come previsto attualmente, tra la cooperazione bilaterale allo sviluppo e la promozione della pace (29 %), l’aiuto umanitario (20 %), gli affari multilaterali (21 %), i programmi tematici globali (12 %) nonché i contributi principali alle ONG svizzere (5 %) in proporzione analoga a quella della strategia attuale. Ciò significa che la Svizzera rimane attiva nelle crisi in corso, così come nei contesti in cui le condizioni politiche rischiano di peggiorare drasticamente.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il futuro del salmerino alpino, come pure di altri pesci emblematici del Lago Lemano, è minacciato dal riscaldamento delle sue acque, che stanno diventando sempre più stagnanti e meno ossigenate.
Secondo UBS, la BNS taglierà il tasso guida allo 0,25%
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Banca nazionale svizzera (BNS) taglierà quest'anno il tasso guida dallo 0,50% allo 0,25%, per quello che sarà l'unico intervento del 2025. Lo prevedono le analiste e gli analisti di UBS.
Roche vola in Borsa dopo aver trovato un accordo per un preparato contro l’obesità
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il gigante farmaceutico Roche ha siglato un accordo con Zealand Pharma per lo sviluppo e la commercializzazione di un preparato contro l'obesità portato finora avanti dall'impresa danese, il petrelintide. La borsa ha reagito con entusiasmo.
Arrestata una persona sospettata di aver inviato diversi pacchi bomba a Ginevra
Questo contenuto è stato pubblicato al
È stato arrestato mercoledì mattina a Ginevra un uomo, sospettato di essere l'autore dei pacchi-bomba recapitati nella città di Calvino. Il Ministero pubblico della Confederazione (MPC) ha confermato una notizia di 20 Minutes in questo senso.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Malgrado Kiev si sia detta pronta a una tregua dai combattimenti e a intavolare negoziati, Mosca per il momento temporeggia.
Elisabeth Baume-Schneider alla Commissione ONU sulla condizione delle donne
Questo contenuto è stato pubblicato al
La consigliera federale Elisabeth Baume-Schneider ha espresso soddisfazione per l'adozione oggi a New York di una dichiarazione sui diritti delle donne da parte della Commissione delle Nazioni Unite sulla condizione delle donne.
Le incertezze legate a Trump pesano su economia svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le incertezze legate agli orientamenti della nuova amministrazione americana di Donald Trump pesano anche sulle prospettive economiche in Svizzera e di conseguenza BAK Economics corregge al ribasso le sue previsioni sull'andamento congiunturale.
SIX intende sopprimere fino a 150 impieghi nel 2025
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il gruppo SIX, che gestisce la Borsa svizzera, vuole diventare più efficiente e redditizio di fronte alla forte concorrenza. A tal fine lancia un programma triennale che potrebbe comportare la soppressione di fino a 150 posti di lavoro quest'anno.
All’EMPA si fabbricano muscoli in silicone con una stampante 3D
Questo contenuto è stato pubblicato al
Ricercatori svizzeri hanno sviluppato un nuovo metodo per produrre muscoli in silicone con una stampante 3D. Secondo il Laboratorio federale di prova dei materiali e di ricerca (Empa), questa tecnologia potrebbe essere utilizzata in futuro in medicina e robotica.
La Svizzera ha la flotta di navi portacontainer più grande del mondo
Questo contenuto è stato pubblicato al
Pur non avendo accesso diretto al mare la Svizzera è diventata il Paese con la flotta di navi portacontainer più grande al mondo: lo ha affermato Gaby Bornheim, presidente dell'associazione degli armatori tedeschi.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Una donna alla testa della cooperazione e sviluppo
Questo contenuto è stato pubblicato al
La cinquantenne Patricia Danzi, svizzera originaria della Nigeria, è la nuova direttrice della Direzione dello sviluppo e della cooperazione.
Verso una riforma della cooperazione allo sviluppo
Questo contenuto è stato pubblicato al
Quattro i punti cardine, tra cui rielaborare le priorità geografiche e verificare l'efficacia dei progetti a lungo termine.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per molti Paesi sud del mondo, la crisi innescata dalla pandemia rischia di essere devastante. Ci saranno ancora soldi per sostenerli?
Dalla Svizzera 400 milioni di franchi per i paesi in via di sviluppo
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per mitigare le conseguenze della pandemia di coronavirus nei paesi più poveri, il Governo elvetico intende stanziare 400 milioni di franchi.
Svizzera, aiuto allo sviluppo a meno paesi, “ma con più efficacia”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Concentrare l'aiuto allo sviluppo su un minor numero di paesi per moltiplicarne l'impatto. È la strategia svizzera per il 2021-2024.
Aiuto allo sviluppo, Berna punta su innovazione e partner privati
Questo contenuto è stato pubblicato al
Si potrebbero riassumere con questo concetto i capisaldi seguiti dalla Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC). Numerosi i progetti che sono stati illustrati oggi a Berna nel corso dell’annuale conferenza stampa della DSC, tra i quali spicca un tablet con specifiche applicazioni per le diagnosi mediche rapide effettuate nelle remote periferie della Tanzania. Con…
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.