Berna si arma contro il terrorismo
Nuove norme per prevenire il reclutamento e la partecipazione ad attentati e conflitti da parte di cittadini residenti in Svizzera
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Nuove norme contro i jihadisti
Il governo federale ha adottato nuove norme nella lotta contro il terrorismo. Finora i presunti militanti di organizzazioni eversive erano perseguiti solo se veniva provata l’affiliazione a determinate organizzazioni o il loro coinvolgimento in specifici e concreti attentati. Ora gli inquirenti potranno perseguire anche gli atti preparatori e il finanziamento di gruppi, il reclutamento e l’addestramento di militanti, indipendentemente dall’imminente commissione di atti terroristici.
In particolare sarà reato la pianificazione di attività eversive da parte dei reduci che hanno partecipato a scontri in aree di crisi. In proposito Berna ha fatto sapere che sarà uno dei primi paesi a firmare un protocollo aggiuntivo alla Convenzione del Consiglio d’Europa per la prevenzione del terrorismo.
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