“I vigneti devono essere più ospitali per gli uccelli”
La stazione ornitologica svizzera ha recentemente rinnovato il suo appello affinché si faccia di più per salvaguardare l'habitat per l'avifauna nei vigneti. Alcune misure sono state introdotte da alcuni produttori nel cantone Vallese
Volatili come il raro zigolo nero o la Tottavilla si trovano a proprio agio nei climi caldi e secchi come quello del Vallese, in particolare nei vigneti di questo cantone, rinomato per la produzione vinicola.
Tuttavia, elementi a loro utili come alberi, cespugli e erba sul terreno spesso mancano a causa dei metodi di coltivazione intensiva della vigna. Anche le piccole e per loro preziose strutture come i muri a secco spariscono progressivamente.
Per questa ragione la stazione ornitologica svizzeraCollegamento esterno da 20 anni si impegna per una produzione di vino più rispettosa per questi piccoli ospiti. Per esempio, nei vigneti di Chamoson-Leytron, la stazione sostiene i viticoltori locali per promuovere l’inerbimento e la costruzione di piccole strutture.
Vediamo come nel servizio della Radiotelevisione svizzera:
tvsvizzera.it/Zz con RSI (TG del 10.09.2020)
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