Bolletta salata? Ecco alcuni trucchi per risparmiare
Nell'incertezza totale sull'approvvigionamento energetico futuro, una cosa è però certa: dal 2023 ci sarà un sostanzioso rincaro della corrente elettrica. Un rincaro che in determinate località della Svizzera italiana potrebbe arrivare al 50%.
Come evitare che tale rincaro pesi troppo sul portafogli? Ogni cittadino può adottare diversi accorgimenti per ridurre i consumi energetici. Si va dall’impiego di illuminazione LED a una maggiore attenzione agli apparecchi in standby. Ecco dunque una serie di consigli che prendono spunto dal programma federale “SvizzeraEnergia”Collegamento esterno, volto a promuovere l’uso razionale dell’energia e a contribuire all’attuazione della Strategia energetica 2050.
Spazio alle lampadine LED
In Svizzera il 12% del consumo elettrico è generato dall’illuminazione. Il consiglio più semplice e immediato è di non lasciare accese inutilmente le luci. Per un’illuminazione efficiente dal punto di vista energetico non si può inoltre fare a meno delle lampadine LED. Tale tecnologia “fissa nuovi standard in materia di efficienza, qualità e durata di vita”. E, a parte poche eccezioni, è compatibile con quasi tutti i sistemi d’illuminazione.
Utilizzare correttamene i grandi elettrodomestici
Dalla lavastoviglie al climatizzatore, dal frigorifero all’asciugatrice. In ogni economia domestica, sono molti i grandi elettrodomestici che vengono utilizzati quotidianamente. Ma come farlo correttamente e soprattutto riducendo al minimo i consumi di corrente elettrica?
La lavastoviglie va avviata soltanto quando è piena, ma senza sovraccaricarla. E si raccomanda di scegliere programmi a bassa temperatura o ecologici: durano di più ma rispettano l’ambiente e puliscono più a fondo. Non è inoltre necessario risciacquare le stoviglie prima di metterle nella lavastoviglie.
Il 10% del consumo elettrico di una economia domestica è dovuto a frigoriferi e congelatori. Il congelatore andrebbe tenuto nella stanza più fresca, in quanto il consumo di elettricità dipende principalmente dalla temperatura dell’ambiente circostante. Per quanto riguarda la temperatura, si consigliano 7 gradi per il frigorifero e -18 per il congelatore. Inoltre, se si scongela del cibo, meglio farlo nel frigorifero: in questo modo si raffredda l’interno dell’elettrodomestico.
Anche il forno utilizza molta energia. Il principale consiglio è di utilizzarlo in modalità ventilata, che permette di ridurre i consumi del 15%. Lo spazio all’interno del forno si può inoltre sfruttare meglio, cucinando contemporaneamente più pietanze. E non sempre è necessario preriscaldarlo. Lo sportello va aperto soltanto quando necessario.
Si può risparmiare anche in lavanderia. Per quanto riguarda la lavatrice, è meglio utilizzarla soltanto a pieno carico. E preferibilmente va selezionato un programma a bassa temperatura (20-30 gradi). Chi possiede anche una asciugatrice, dovrebbe considerare che stendere il bucato all’aperto fa risparmiare elettricità e denaro.
Infine, l’aria condizionata: va ricordato che più si raffredda, maggiore è il consumo di energia. E quando il condizionatore è in funzione, le finestre vanno tenute chiuse. Si sconsiglia di raffreddare le stanze che non vengono utilizzate.
TV, più è grande e più consuma
Serie TV e film si guardano sempre più spesso su tablet e smartphone. Eppure in Svizzera l’apparecchio televisivo resta uno strumento molto popolare. Chi ne sta per acquistare uno nuovo, potrebbe considerare che più è grande lo schermo, maggiore è il consumo di energia elettrica. Quando lo si utilizza, conta inoltre molto la luminosità dello schermo, che può essere ridotta (meglio se si attiva l’impostazione automatica che la adatta automaticamente alla luce dell’ambiente circostante). Disattivando la modalità HDR, che intensifica colori e contrasti, il consumo di energia dell’apparecchio si riduce fino al 70%.
Attenzione allo standby
Che sia un impianto stereo, un televisore o una stampante, in ogni economia domestica sono molti gli apparecchi che – quando spenti – restano in modalità standby. Questo significa che non sono completamente spenti, ma restano in attesa di ricevere un comando per “risvegliarsi”. E lo fanno consumando energia. Tanto che in tutta la Svizzera il potenziale annuo di risparmio per l’elettricità consumata in modalità standby ammonta a 160 milioni di franchi. Come evitare tale situazione? Con l’impiego di una ciabatta elettrica, che consente di disattivare gli apparecchi collegati con un semplice clic. In questo modo si è davvero sicuri che siano spenti.
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