Casse pensione in cattive acque
La popolazione invecchia e i capitali investiti fruttano troppo poco; nel 2015 rendimento sceso dal 6,4 allo 0,8%
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Casse pensione, un 2015 molto difficile
Anno difficile, il 2015, per le casse pensione. Lo dice la Commissione di alta vigilanza, secondo la quale il messaggio alla politica è ormai chiaro: bisogna riformare il sistema.
Nota: le casse pensione costituiscono il cosiddetto 2° pilastro del sistema elvetico. Per saperne di più cfr. Previdenza in Svizzera: il sistema dei 3 pilastri
La popolazione invecchia. Le persone che riempiono le casse pensione sono sempre meno di quelle che vi attingono. I capitali investiti fruttano troppo poco. I capitali a risparmio soffrono gli interessi negativi. Insomma è un periodo difficile per l’economia, per la finanza e di conseguenza anche per gli istituti di previdenza professionale.
“Le pensioni sono sicure”, dice Pierre Triponez, presidente della Commissione di vigilanza Previdenza professionale, “lo sono sempre state e sempre lo saranno, perché i soldi appartengono a chi li ha risparmiati e comunque devono tornare indietro. La domanda è, più che altro, di quanto potrebbero essere accorciate. Per rispondere bisognerebbe fare delle stime sui parametri. L’importante è che questi soldi siano investiti bene e questo oggi è un po’ difficile.”
Dopo anni relativamente tranquilli il 2015 ha lanciato degli avvertimenti chiari: il rendimento degli averi in cassa pensione è sceso dal 6,4 allo 0,8%. È scesa anche la quota di istituti di previdenza professionale con un grado di copertura del 100%. Quelli senza garanzia statale sono passati dall’89 all’87% percento, quelli con garanzia, dal 27 al 14%.
“È un periodo di sfide”, osserva la vice presidente della Commissione Vera Kupper Staub, “però penso anche che il sistema che abbiamo in Svizzera, con le nostre casse pensioni che possono adattarsi, farà sì che si adatteranno. Però ci saranno anche i costi per tutti.”
Costi traducibili in pensioni posticipate, tassi di conversione più bassi e via dicendo; elementi contenuti nella riforma previdenza 2020 al vaglio delle Camere (già accolta dagli Stati e presto sui banchi del Nazionale).
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