Politecnico federale di Zurigo nella “top ten”
Il Politecnico federale di Zurigo si classifica al sesto posto fra le migliori università del mondo, mantenendo così la posizione guadagnata l'anno scorso. È quanto emerge dalla graduatoria della società britannica Quacquarelli Symonds (QS) che in cima continua a vedere il Massachusetts Institute of Technology (MIT). In Italia brillano i singoli dipartimenti.
Ancora una volta le prime tre università rimangono americane: il MIT è seguito dalla Stanford University (seconda) e dall’Università di Harvard (terza). Continua ad occupare il quarto posto l’università di Oxford del Regno Unito, prima in Europa. La sua concorrente connazionale, l’Università di Cambridge resta al settimo posto, mentre al quinto si trova l’americana California Institute of Technology.
Con il suo sesto posto l’ETH di Zurigo è prima fra le università dell’Europa continentale. La seconda università svizzera ad apparire nella classifica è il Politecnico federale di Losanna (EPFL) che si piazza al 18esimo rango.
Le due migliori università asiatiche continuano ad essere singaporiane: la Nanyang Technological University e la National University of Singapore che occupano entrambe l’11esimo posto. La prima università dell’America Latina è l’università di Buenos Aires, che, posizionandosi al 74esimo posto, si mantiene leader continentale.
In Italia brillano i singoli dipartimenti
Otto dipartimenti universitari italiani sono tra i primi dieci al mondo, due in più rispetto allo scorso anno. Tra le eccellenze ci sono l’Università La Sapienza – Dipartimento di Storia e Storia Antica – che si è classificato al II posto nel mondo; e il Politecnico di Milano, che è al VI posto al mondo per Arte e Design e VII a livello globale per Architettura.
Sono però ben 26 i dipartimenti di otto università svizzere che si piazzano tra i primi dieci.
A livello europeo l’Italia si classifica quarta come miglior sistema universitario in Europa, superata solo da Francia, Paesi Bassi e Germania e soprattutto dalla Svizzera (europea ma non parte dell’Ue).
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