Come nasce l'italianità nella Confederazione? Il Museo nazionale svizzero di Zurigo cerca di dare una risposta con una mostra dal nuovo formato espositivo, mettendo in evidenza lo stile di vita italiano adottato da molti elvetici e con molte testimonianze dirette.
Questo contenuto è stato pubblicato al
3 minuti
tvsvizzera.it/fra con Keystone-ATS
La Vespa, lo Spritz, il panettone: sono tutti prodotti che appartengono ormai da tempo allo stile di vita svizzero. L’italianità è stata trasportata oltre Gottardo dai molti lavoratori provenienti dalla vicina Penisola e dagli abitanti della Svizzera italiana.
A partire da questo venerdì al Museo nazionale svizzero di Zurigo sarà possibile visitare un’esposizione dedicata al patrimonio culturale immateriale dal titolo “Esperienze della Svizzera – Italianità”. Dieci testimoni diretti raccontano, attraverso proiezioni video, cosa significa per loro il concetto di italianità. Tra loro ci sono ex lavoratori stagionali, cittadini ticinesi, una frontaliera, ma anche persone che sono immigrate di recente nonché una rappresentante di un’ex colonia italiana.
Due identità
La ticinese Denise Tonella, direttrice del Museo nazionale svizzero e co-curatrice della mostra, racconta di essere rimasta particolarmente colpita dalla domanda di un testimone contemporaneo: “Che cosa conta di più? Il luogo di nascita, il luogo di residenza, il luogo in cui si muore oppure il luogo in cui si viene sepolti?”. Questa “oscillazione tra diverse identità” caratterizza fortemente la mostra, afferma Tonella.
Con “Italianità”, il Museo nazionale di Zurigo lancia un nuovo formato espositivo denominato “Esperienze della Svizzera”, che si concentra pertanto su testimonianze dirette. Destini ed esperienze raccontate da testimoni offrono al pubblico del museo uno sguardo ricco di sfaccettature sulla storia contemporanea della Svizzera. Ogni anno viene proposto un nuovo tema.
“Le voci dei testimoni contemporanei offrono una visione sfaccettata della storia recente e si rivolgono anche a quei gruppi di popolazione che forse in precedenza pensavano che il loro mondo non si trovasse nel Museo nazionale”, afferma la direttrice.
Anche per questo motivo, la coppia di curatori formata da Denise Tonella e Jose Cáceres Mardones ha optato per una forma espositiva che possa fungere da “luogo di incontro”. L’intera mostra è allestita come un’arena e sono previsti diversi eventi sul tema dell’italianità, tra cui uno con l’Università di Berna.
I prestatori di servizi pubblici svizzeri riducono le emissioni del 7%
Questo contenuto è stato pubblicato al
I prestatori di servizi di pubblica rilevanza che hanno aderito all'iniziativa della Confederazione Energia e clima esemplari (ECE) hanno ridotto le loro emissioni di gas a effetto serra del 7% nel 2023.
Giro di vite nei centri federali di asilo per migliorarne la sicurezza
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per far fronte ai problemi di sicurezza e violenza emersi in un recente passato, la sicurezza del personale e degli ospiti dei Centri federali di asilo (CFA) va migliorata.
Secondo uno studio, i bambini che contano con le dita sono più bravi in matematica
Questo contenuto è stato pubblicato al
Contare con le dita rende i bambini dell'asilo più bravi in matematica: lo rileva uno studio dell'Università di Losanna, secondo il quale fanciulli di cinque-sei anni hanno migliorato notevolmente le loro capacità di fare addizioni quando si sono aiutati con le dita.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Si aggrava il bilancio avvenuto martedì tra Beirut e Damasco che ha preso di mira i combattenti del movimento islamista Hezbollah. Le autorità parlano di 12 persone decedute e circa 4'000 feriti,
Cellulari spiati, condannato negli USA anche un ticinese
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Dipartimento del Tesoro statunitense ha condannato diverse persone legate alle attività dell'Alleanza Intellexa, che ha sviluppato tecnologie spyware usate in numerosi Paesi.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nell'ambito di misure di riduzione dei costi, la Radiotelevisione svizzera di lingua italiana RSI taglia 15 posti di lavoro a tempo pieno, 10 dei quali potranno essere assorbiti grazie alle fluttuazioni naturali e a pensionamenti anticipati con piano sociale.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il commissario Maros Sefcovic resterà responsabile delle relazioni tra la Svizzera e la Commissione europea. Lo indica la lettera di missione della presidente della Commissione Ursula von der Leyen pubblicata oggi.
Per il Consiglio degli Stati la Svizzera non deve aderire al Patto dell’ONU sulla migrazione
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera non deve aderire al Patto globale ONU sulla migrazione ma limitarsi a "prendere atto" dei suoi principi guida e dei suoi obiettivi. Lo ha deciso oggi il Consiglio degli Stati adottando il relativo decreto federale con 26 voti contro 7 e 11 astenuti.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Soldini e italianità protagonisti a Soletta
Questo contenuto è stato pubblicato al
Oggi alle Giornate cinematografiche di Soletta è stato presentato l'ultimo film del regista italiano Silvio Soldini dal titolo emblematico 3/19.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Una mostra al Museo storico di Losanna ripercorre 150 anni di immigrazione italiana nella regione e nel capoluogo vodese.
Ecco come si riportano i turisti italiani in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nell'anno prima della pandemia, circa un turista su venti in Svizzera proveniva dall'Italia. Un mercato importante che Svizzera Turismo prova ora a riconquistare.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Troppo aglio e si sussurra che nei loro piatti finiscano pure i gatti: un tempo le abitudini alimentari degli italiani non erano ben viste in Svizzera.
Made in Switzerland ma con grandi sfumature tricolore
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel XX secolo, l'economia svizzera ha potuto crescere in gran parte grazie alla manodopera italiana. L'esempio dell'orologeria.
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'insegnamento dell'italiano in Svizzera ha perso un po' terreno di fronte ad altre lingue ritenute più internazionali. L'interesse resta però alto.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un libro ne descrive l'evoluzione nell'immaginario contemporaneo: letteratura, cinema, fotografia, ma anche design e cibo. Intervista alla curatrice.
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.