Diventare madre durante la pandemia
La pandemia di coronavirus ha delle conseguenze anche sull'esperienza del mettere al mondo un figlio. Testimonianze e consigli.
La società ticinese di ginecologia ha recentemente sottolineato che negli ospedali sono state adottate rigide misure per impedire i contagi nei reparti maternità. Le donne incinte, inoltre, non sono una categoria a rischio e attualmente non sono stati registrati casi di trasmissione del virus dalla madre al nascituro.
Ciononostante, in Ticino le donne in dolce attesa che hanno deciso di non partorire in ospedale oppure uscirne il prima possibile dopo il parto sono sempre più numerose.
Cambiare idea rispetto a quanto pianificato potrebbe tuttavia non essere una buona scelta, dice la presidente della sezione cantonale della Federazione svizzera delle levatrici, la quale ha stilato un documento onlineCollegamento esterno che risponde alle domande più frequenti sulla maternità in questo periodo.
Sito della FSLCollegamento esterno (con ulteriori consigli)
Intanto all’Ospedale cantonale di Coira, capoluogo dei Grigioni, sono nati 88 bambini nell’ultimo mese. Una cifra che la RSI ha voluto contrapporre a quelle, quotidiane, di contagi e decessi da Covid-19, prima di raccogliere la testimonianza di una neomamma.
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