Catena della solidarietà, mai distribuiti così tanti aiuti
La Catena della Solidarietà, fondazione che sostiene progetti umanitari e sociali per le popolazioni colpite da catastrofi o crisi in Svizzera e all'estero, ha distribuito la quasi totalità dei 43,5 milioni di franchi raccolti durante l'operazione "Coronavirus Svizzera" svoltasi nella primavera del 2020.
Mai prima d’ora l’organizzazione aveva distribuito così tanto denaro per l’aiuto sociale in Svizzera.
Finora sono stati stanziati 40 milioni e ne hanno beneficiato 1,7 milioni di persone, si legge in una nota diffusa venerdì. I fondi sono stati distribuiti facendo capo a partner come Caritas Svizzera, Croce Rossa Svizzera e 124 altre organizzazioni attive a livello nazionale, regionale e locale.
Richieste di aiuto
“Abbiamo avuto un aumento del 350% di richieste d’aiuto”, spiega Josiane Ricci, direttrice di Croce Rossa Ticino. “Sono famiglie monoparentali, famiglie con reddito basso, indipendenti, impiegati della ristorazione, sono tutte persone che si sono viste il loro reddito fortemente ridimensionato a seguito della chiusura imposta dalla pandemia.”
In totale, con la Catena della Solidarietà sono stati sostenuti 200 progetti di aiuto, tutti sussidiari alle misure adottate dalle autorità. Particolarmente richiesti i contributi per aiuti finanziari, sociali, alimentari o consulenza, prosegue l’organizzazione, ricordando che il conto con dicitura “Coronavirus Svizzera” è tuttora aperto per le donazioni, dato che “l’emergenza è ben lungi dall’essere terminata”.
In risposta alla pandemia, l’organizzazione ha anche raccolto 9 milioni di franchi il 22 ottobre nell’ambito della giornata “Coronavirus Internazionale”. Di questi ne sono finora stati stanziati all’estero circa 4 milioni.
tvsvizzera.it/Zz/ats con RSI (TG del 12.03.2021)
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