Uno degli storici azionisti della banca elvetica, la società di investimento americana Harris Associates, ha venduto la totalità della sua partecipazione in Credit Suisse. Questo dopo 20 anni. Gli storici azionisti erano scesi dal 10% al 5% già a ottobre all'arrivo della Banca nazionale saudita.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/fra
Ad annunciare lo storico ritiro è stato il Financial TimesCollegamento esterno. Il futuro della banca, come ha spiegato il vicepresidente della società con base a Chicago, David Herro, è incerto. “Ci sono state importanti uscite” ha affermato, riferendosi ai 111 miliardi di franchi prelevati dai clienti negli ultimi tre mesi del 2022. Herro, nello specifico, dubita che la ristrutturazione, radicale, annunciata da Credit Suisse possa permettere alla banca di invertire la rotta. “Abbiamo molte altre possibilità per investire” ha aggiunto. “Perché farlo in qualcosa che brucia capitale mentre il resto del settore ne genera?”.
Contenuto esterno
Harris era entrato in Credit Suisse nel 2002, quando il prezzo di una singola azione si aggirava sui 30 franchi. Nel 2008 aveva venduto la sua quota al doppio del prezzo In seguito aveva investito di nuovo nell’istituto elvetico nel 2009 al prezzo di 23 franchi per azione. Sembrava un ottimo affare, così non è stato: venerdì un’azione di Credit Suisse valeva 2,78 franchi.
Dopo la partenza degli americani, i due più grossi azionisti di Credit Suiss sono ora la Banca nazionale saudita (10%) e la Qatar Investment Autorithy (7%).
In Svizzera si voterà nuovamente sull’identità elettronica
Questo contenuto è stato pubblicato al
Gli Svizzeri voteranno ancora una volta sull'identità elettronica (e-ID). Il comitato referendario "Legge sull'e-ID No" ha consegnato oggi 63'000 firme alla Cancelleria federale.
San Gottardo, il 60% della popolazione svizzera vuole più corsie aperte nel nuovo tunnel
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il secondo tunnel autostradale del San Gottardo, attualmente in costruzione, dovrebbe poter essere aperto a due corsie in caso di traffico intenso, garantendo così un passaggio più agevole ai veicoli e diminuendo nel contempo le code:
Il bombarolo di Patek Philippe aveva stretti legami con gli ambienti della sicurezza
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il reo confesso ricattatore di Patek Philippe a Ginevra aveva legami con la polizia e l'esercito. Appassionato di armi, questo fotografo di guerra sostiene anche di essere vicino ai servizi segreti. Lo ha scoperto la RTS.
Il nuovo CEO di Nestlé vuole riportare l’azienda “sulla strada del successo”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il presidente della direzione di Nestlé Laurent Freixe punta a riportare il colosso alimentare "sulla strada del successo".
Stabili in Svizzera i fallimenti aziendali, ma aumentano in Ticino
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il numero dei fallimenti aziendali è rimasto stabile nel primo trimestre in Svizzera, mentre Ticino e Grigioni mostrano cifre in evoluzione: lo indicano i dati pubblicati oggi dalla società di informazioni economiche Dun & Bradstreet (D&B).
Ridotti i rischi all’ex deposito di munizioni di Mitholz
Questo contenuto è stato pubblicato al
Scavi esplorativi e indagini tecniche dell'ex deposito di munizioni di Mitholz (canton Berna), esploso nel 1947, confermano la tendenza alla riduzione dei rischi nelle operazioni di sgombero del materiale bellico.
L’avvocata delle Anziane per il clima è una delle 100 personalità più influenti al mondo
Questo contenuto è stato pubblicato al
La principale avvocata dell'associazione "Anziane per il Clima", Cordelia Bähr, è una delle 100 personalità più influenti al mondo. La rivista americana "Time" le ha assegnato un posto nella sua lista annuale.
Questo contenuto è stato pubblicato al
In seguito alle forti precipitazioni che da ieri sera si abbattono sul versante meridionale delle Alpi vallesane, le autorità di Sion hanno deciso la chiusura preventiva di alcune strade, in particolare quella della valle di Saas.
Dal Consiglio federale quasi 250 milioni per l’aiuto umanitario
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Consiglio federale ha deciso oggi di destinare quasi 250 milioni di franchi al Programma alimentare mondiale (PAM), all'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR) e al Comitato internazionale della Croce Rossa (CICR).
L’accordo all’OMS sulle pandemie è un “successo significativo” per Berna
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera ha definito un "significativo successo dopo una maratona di tre anni" l'accordo trovato a Ginevra volto a prevenire e contrastare meglio le future pandemie.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Vicenda Greensill : Credit Suisse ha “gravemente violato” gli obblighi di vigilanza
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Credit Suisse ha "violato gravemente i suoi obblighi di vigilanza" nei rapporti con la Greensill Capital, fallita.
Credit Suisse: via libera all’aumento di capitale di 4 miliardi
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'assemblea straordinaria degli azionisti ha approvato mercoledì l'aumento di capitale di 4 miliardi di franchi e l'entrata della Saudi National Bank.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per gli analisti e le analiste la banca elvetica ha intrapreso la strada corretta ma i risultati si potranno vedere solo tra qualche tempo.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nell’ultimo trimestre la banca ha subito una perdita di 4 miliardi di franchi: la profonda crisi della banca si ripercuote sul suo personale.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le voci di un possibile fallimento del Credit Suisse hanno fatto precipitare la quotazione dei titoli azionari. Attesa per le comunicazioni del 27 ottobre.
La pazienza degli azionisti di Credit Suisse non è infinita
Questo contenuto è stato pubblicato al
Durante l'assemblea generale ordinaria, gli azionisti hanno negato il discarico al Consiglio di amministrazione e alla direzione per l'esercizio 2020.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Continua il momento negativo per la seconda banca elvetica che ha perso una causa alle Bermuda che le costerà 500 milioni di dollari.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.