L’acquisizione di Credit Suisse da parte di UBS non indebolisce la concorrenza
La concorrenza in ambito bancario in Svizzera non è stata minacciata dall'acquisizione di Credit Suisse da parte di UBS. È quanto comunica l'Autorità di vigilanza sui mercati finanziari al termine della sua procedura di controllo. Più cauta la Commissione svizzera della concorrenza che chiede un secondo esame più approfondito.
Questo contenuto è stato pubblicato al
3 minuti
tvsvizzera.it/fra con Keystone-ATS
Stando all’Autorità di vigilanza sui mercati finanziari (Finma), UBS è riuscita a rafforzare la propria posizione di mercato in alcuni sottosegmenti grazie all’acquisizione di Credit Suisse. Tuttavia, i requisiti legali per un intervento da parte della Finma non sono soddisfatti.
La procedura di controllo si è quindi conclusa “senza condizioni, oneri o ulteriori esami” da parte dell’autorità di vigilanza.
Il 19 marzo 2023, la Finma aveva anticipatamente già approvato la fusione delle due grandi banche ai sensi della Legge sui cartelli. La stessa Finma aveva pure già informato la Commissione svizzera della concorrenza (Comco), prima dell’annuncio della fusione, che si sarebbe assunta la responsabilità di valutare il diritto della concorrenza, come previsto dalla legge.
Da allora, la Finma ha collaborato con la Comco per valutare numerose richieste di concorrenti, associazioni e singoli clienti. Gli approfonditi rilevamenti del mercato e la dettagliata presa di posizione della Comco hanno consentito alla Finma di disporre di una base sufficiente per prendere una decisione definitiva, viene ancora precisato.
UBS ne prende atto
Le reazioni al comunicato odierno non si sono fatte attendere: UBS ha preso atto della decisione della Finma di autorizzare senza condizioni la fusione con Credit Suisse dopo un’approfondita valutazione del caso: “Continueremo a impegnarci per un ambiente dinamico, competitivo ed equo – precisa UBS – per attuare i nostri piani di integrazione e per essere un pilastro dell’economia svizzera”.
Dal canto suo, la Comco raccomanda di effettuare un secondo esame più approfondito, sul quale si riserva di prendere ulteriormente una posizione. In una nota diramata in concomitanza con la pubblicazione dell’indagine sulla fusione, la Comco chiede anche che la Finma sia obbligata a comunicarle senza indugio quando un istituto la contatta in relazione a un progetto di fusione.
Senza arrivare a denunciare una distorsione della concorrenza, la Comco rimane dell’opinione che la fusione dei due principali istituti bancari del Paese crei o rafforzi una posizione dominante in alcuni segmenti di mercato. Tra questi: la gestione passiva degli attivi, i fondi di investimento, la protezione degli attivi e il patrimonio immobiliare in Svizzera.
Dev’essere di nuovo possibile costruire centrali atomiche in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
In Svizzera deve essere possibile costruire nuove centrali nucleari. È quanto prevede il controprogetto indiretto all'iniziativa popolare "Stop al blackout" inviato oggi in consultazione dal Consiglio federale fino al 3 aprile prossimo.
“Aiutare l’industria dell’acciaio è un errore. S’impedisce la trasformazione”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Sovvenzionare l'industria siderurgica è un errore, perché si impedisce la necessaria trasformazione del settore e si rischia di favorire una cultura dell'aiuto statale che porta all'inefficienza.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il canton San Gallo e Wil hanno festeggiato oggi l'elezione di Karin Keller-Sutter a presidente della Confederazione. La consigliera federale è arrivata con un treno speciale nella sua città natale, dove le autorità le hanno steso il tappeto rosso.
I costi di trasporto e alloggio salgono più della media
Questo contenuto è stato pubblicato al
Secondo uno studio di Comparis, nel mese di novembre sono aumentati più della media i prezzi di trasporti e alloggio.
Esportazioni orologiere ancora in calo, il mercato asiatico rallenta
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le vendite di orologi svizzeri all'estero si confermano ancora una vola in calo: sono diminuite anche in novembre, sulla scia della forte contrazione dei mercati di Cina e Hong Kong.
Caso Open, prosciolti Renzi e gli altri 10 indagati
Questo contenuto è stato pubblicato al
Matteo Renzi è stato prosciolto dal giudice dell'udienza preliminare (gup) di Firenze Sara Farini per l'inchiesta sulla fondazione Open, nata per sostenere le iniziative politiche del leader di Italia Viva (Iv) quando era segretario del Partito democratico (Pd).
Questo contenuto è stato pubblicato al
Due recenti episodi in cui dei rottweiler hanno attaccato, ferendole, diverse persone, tra le quali anche dei bambini, hanno portato il Governo cantonale zurighese a vietare l'acquisto di questa razza di cani.
Per facilitare la transizione energetica, stop ai ricorsi su progetti idroelettrici
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per dare slancio alla transizione energetica, bisogna accelerare le procedure di pianificazione e autorizzazione per la realizzazione di impianti idroelettrici, solari ed eolici di importanza nazionale.
Stimati a un miliardo i costi di smantellamento della centrale nucleare di Mühleberg
Questo contenuto è stato pubblicato al
BKW stima i costi di smantellamento della centrale nucleare dismessa di Mühleberg (BE) a circa 1 miliardo di franchi. Ciò include le spese di smaltimento fino al 2034, ha dichiarato oggi ai media Stefan Klute, responsabile del settore nucleare dell'azienda energetica.
A processo due presunti membri del sedicente Stato islamico
Questo contenuto è stato pubblicato al
Due presunti membri dell'ISIS, che avrebbero tra le altre cose tentato di raggiungere la Siria per unirsi al sedicente Stato islamico, andranno a processo davanti al Tribunale penale federale (TPF).
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
UBS accelera su CS, fusione attività svizzere forse già in luglio
Questo contenuto è stato pubblicato al
UBS accelera nell'integrazione di Credit Suisse (CS), perlomeno nella Confederazione: la fusione delle divisioni elvetiche delle due banche "potrebbe avvenire già il primo luglio 2024", afferma Sabine Keller-Busse, presidente della direzione generale di UBS Svizzera.
UBS e Swisscom creano fondazione deep tech, obiettivo 50 miliardi
Questo contenuto è stato pubblicato al
UBS e Swisscom si muovono insieme per garantire che la Svizzera continui a svolgere un ruolo di primo piano a livello mondiale come nazione deep tech, cioè attiva nel campo delle innovazioni tecnologiche ad alta intensità di ricerca.
UBS: Ermotti, nuova banca sarà solo del 40% più grande
Questo contenuto è stato pubblicato al
Niente paura, la nuova UBS sarà solo del 40% più grande di quella vecchia: è questo, in estrema sintesi, il messaggio lanciato dal presidente della direzione Sergio Ermotti, che ieri sera ha partecipato a un evento all’Università di Zurigo. Il 64enne si è detto ancora una volta stupito del dibattito pubblico alimentato da chi reputa…
UBS, per i tagli di posti di lavoro non c’è fretta
Questo contenuto è stato pubblicato al
Presentando i risultati trimestrali dell'istituto, il Ceo Sergio Ermotti ha indicato che i circa 3'000 licenziamenti annunciati in Svizzera a seguito dell'acquisizione di Credit Suisse non sono imminenti.
Fusione UBS-Credit Suisse, azione legale negli USA
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'operazione di salvataggio della seconda banca svizzera, coordinata dalle autorità federali, contestata dai creditori e dalle creditrici statunitensi.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Con la migrazione dei clienti e delle operazioni, Ubs ha completato oggi, come previsto, la fusione con Credit Suisse. Di conseguenza, quest'ultima è stata cancellata dal registro di commercio del canton Zurigo e ha cessato di esistere come entità indipendente.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.