Gli addentellati elvetici dell’operazione contro la ‘ndrangheta
La maxi-operazione contro la criminalità organizzata calabrese che giovedì scorso ha portato all'arresto di oltre 330 persone in Italia e in Europa ha risvolti anche in Svizzera.
Questo contenuto è stato pubblicato al
1 minuto
tvsvizzera.it/mar con RSI (TG del 23.12.2019)
Contenuto esterno
Oltre ai flussi finanziari verso la Confederazione per riciclare svariati milioni, nell’inchiesta della Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro è emerso anche il nome di una persona che ha aperto da qualche mese un’attività in Ticino.
Stando alle verifiche della Radiotelevisione svizzera, l’indagato ha aperto un garage nel Luganese. Il 38enne, che figura ancora come residente in Calabria, è finito in manette giovedì, a due passi dal confine.
Secondo gli inquirenti, nel 2018 avrebbe fornito supporto logistico alle cosche, tenendo in custodia un fucile e uno scooter, utilizzati per un’intimidazione a una famiglia rivale.
Sulle ramificazioni della ‘ndrangheta in Svizzera avevamo intervistato qualche mese fa proprio il procuratore di Catanzaro Nicola Gratteri:
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Maxi operazione anti ‘ndrangheta, centinaia di arresti
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un'imponente operazione dei carabinieri contro la 'ndrangheta ha portato all'arresto di 334 persone Italia, Svizzera, Germania e Bulgaria.
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'Ufficio federale di polizia annuncia che sta affinando gli strumenti per meglio contrastare la criminalità organizzata nella Confederazione.
Viaggio tra i parcheggi che dovrebbero aver cura delle vostre auto
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nei parcheggi privati vicino a Malpensa succede di tutto: danneggiamenti, furti, multe recapitate mesi dopo per parcheggi abusivi o per velocità.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dopo l'annullamento della condanna dei presunti boss, ci si interroga sul futuro della lotta alle mafie e sulla strategia delle autorità svizzere.
Bindi: “La forza della mafia è trasformare le vittime in complici”
Questo contenuto è stato pubblicato al
"È compito degli italiani espatriati aiutare i paesi nel quale si trovano a non ignorare le organizzazioni mafiose", sostiene Rosy Bindi.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Arrestati professionisti e presunti prestanome ritenuti responsabili di un complesso intreccio fraudolento di cooperative fittizie e fatture false.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il testo chiede di portare a 10 anni la pena massima per i membri di un'organizzazione criminale, per far fronte a un fenomeno a lungo sottovalutato.
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'omicidio di Fabrizio Piscitelli e il video di Fabio Gaudenzi consacrano la fine dell'autorità di Massimo Carminati nel mondo della malavita romana.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Rimangono congelate le azioni in mano alla potente cosca Pensabene di una società edile ticinese, bloccate nel 2014.
L’ombra della ‘ndrangheta sulle tangenti in Lombardia
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le forze dell'ordine italiane hanno arrestato martedì 43 persone in Lombardia e Piemonte. Tra i fermati anche esponenti di Forza Italia.
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.