La Confederazione aiuterà le acciaierie svizzere in difficoltà
Il Consiglio degli Stati ha approvato una modifica della legge sull'approvvigionamento elettrico che prevede sgravi finanziari per le fonderie di ferro, acciaio e metalli leggeri "d'importanza strategica".
Questo contenuto è stato pubblicato al
1 minuto
Keystone-ATS
Dopo il Consiglio nazionale, anche la Camera dei Cantoni ha deciso in linea di principio che due acciaierie svizzere – e due fonderie di alluminio vallesane – saranno esentate da una parte delle tasse di utilizzo della rete elettrica.
Oggi i “senatori”, con 25 voti a favore e 17 contrari, hanno approvato la modifica della legge sull’approvvigionamento elettrico. In seguito al voto favorevole di entrambe le camere, il testo prevede ora che le fonderie di ferro, acciaio e metalli leggeri “di importanza strategica” ricevano uno sgravio finanziario a determinate condizioni.
Altri sviluppi
Altri sviluppi
Crisi dell’acciaio svizzero, il difficile cammino degli aiuti statali
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Governo federale, nonostante le sollecitazioni di alcuni ambienti politici, non intende intervenire a sostegno del settore, come avviene da decenni in Italia.
Ne beneficeranno le imprese Stahl Gerlafingen (che ha sede nell’omonimo comune nel canton Soletta), Steeltec a Emmenbrücke (LU) e le fonderie di alluminio vallesane Constellium e Novelis. Le società saranno esentate per quattro anni da una parte dei canoni di utilizzo della rete elettrica. Lo sconto sarà pagato congiuntamente da tutti i consumatori di energia elettrica.
Le aziende devono soddisfare diverse condizioni per ottenere l’aiuto. Poiché oggi il Consiglio degli Stati le ha inasprite, il progetto di legge torna al Consiglio nazionale.
Il presidente della BNS non esclude che si torni ai tassi d’interesse negativi
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un ritorno agli interessi negativi non è da escludere: lo afferma Martin Schlegel, presidente della Banca Nazionale Svizzera (BNS), in un'intervista a Bloomberg TV in occasione del Forum economico mondiale (WEF) di Davos.
Scoperto presunto pacco bomba in edificio del centro di Ginevra
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un potenziale pacco bomba è stato scoperto stamane in un edificio del centro di Ginevra. La zona è stata evacuata dalle forze dell'ordine.
Lo svizzero morto in prigione in Iran aveva fotografato dei siti militari
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il cittadino svizzero morto il 9 gennaio in una prigione iraniana era stato arrestato per aver fotografato un sito militare vietato. L'uomo avrebbe anche "collaborato con governi ostili". Lo hanno indicato le autorità giudiziarie iraniane.
Ignazio Cassis ha incontrato Maros Sefcovic al WEF di Davos
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il ministro degli esteri Ignazio Cassis ha incontrato oggi il Commissario europeo Maros Sefcovic a margine del Forum economico mondiale (WEF) in pieno svolgimento a Davos (GR). Sul tavolo delle discussioni, presso la House of Switzerland, i negoziati tra Berna e l'UE.
I film svizzerotedeschi protagonisti delle Giornate di Soletta
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'edizione anniversario (la sessantesima) delle Giornate di Soletta dedica un'ampia retrospettiva all'Arco giurassiano. Quest'anno a farla da padrone è la produzione svizzerotedesca.
Barry Callebaut vende meno, ma incassa di più grazie al prezzo del cacao
Questo contenuto è stato pubblicato al
Vendite in calo, ma nel contempo ricavi in crescita, sulla scia dell'aumento del prezzo del cacao: può essere sintetizzato così l'inizio del nuovo esercizio per Barry Callebaut, società zurighese numero uno al mondo nella produzione di cioccolato.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La fase di aumento dei tassi d'interesse sui soldi in banca è stata di breve durata: la remunerazione dei conti risparmio è di nuovo scesa nettamente in gennaio.
Rammarico elvetico per il ritiro degli USA dall’OMS
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera si rammarica “profondamente” dell'uscita dall'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) annunciata dal presidente statunitense Donald Trump, ha dichiarato martedì Elisabeth Baume-Schneider.
Nel 2024 è calato il numero di posti vacanti in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Segnali di rallentamento per il mercato del lavoro svizzero: stando a un'analisi pubblicata da Adecco nel 2024 il numero dei posti vacanti è sceso del 10% rispetto ai dodici mesi precedente.
La salute delle donne va affrontata meglio perché l’economia ne beneficerebbe
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il modo in cui viene affrontata la salute delle donne è inadeguato e genera profonde disuguaglianze con gli uomini, con conseguenze importanti anche sull'economia nel suo complesso.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Acciaio ma non solo: come migliorare i rapporti Svizzera-UE?
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera, pur essendo un partner commerciale importante dell’Unione Europea, è spesso dimenticata, data la sua assenza nelle sedi politiche. Un esempio è l’acciaio svizzero, penalizzato a causa delle misure messe in atto dall’UE per difendersi dalle enormi produzioni di Cina, Ucraina e Bielorussia. Per discutere di questo e, più in generale, dell’aggiornamento degli accordi…
Crisi dell’acciaio svizzero, il difficile cammino degli aiuti statali
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Governo federale, nonostante le sollecitazioni di alcuni ambienti politici, non intende intervenire a sostegno del settore, come avviene da decenni in Italia.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Entrambi i parametri hanno raggiunto il valore più alto degli ultimi dieci anni, ha reso notoCollegamento esterno martedì Swissmem, associazione padronale di un settore che -poggiando per l’80% sul commercio estero- ha sofferto particolarmente della forza del franco. Le esportazioniCollegamento esterno sono aumentate del 7,5% a 34,8 miliardi, trascinate da un +9% nell’UE e +7% negli…
Sostegni statali per l’industria metallurgica elvetica
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Confederazione dovrà sostenere nel riciclaggio dei metalli l'industria elvetica dell'acciaio e dell'alluminio confrontata con elevati prezzi dell'energia.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.