In Svizzera sempre più persone decidono di non curarsi i denti perché non se lo possono permettere . I pazienti arrivano dal dentista quando il dolore è già insopportabile.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/fra con RSI
Nel 2020 oltre un quarto dei cittadini svizzeri non è andato dal dentista perché non poteva permetterselo e il numero sembra destinato ad aumentare, vista anche la crescita dell’inflazione.
Lo rileva l’International Health Policy Survey, che fornisce dati comparativi sui sistemi sanitari dei Paesi europei e degli Stati Uniti. “Il numero delle persone che rinuncia alle cure dentarie ha probabilmente subito un’ulteriore impennata da allora”, commenta François Tscherra, direttore della fondazione Point D’EauCollegamento esterno, che da vent’anni offre a Losanna cure dentistiche quasi gratuite a chi non può permetterselo.
La domanda di questo servizio è in costante aumento: “Prima avevamo uno studio, ora ne abbiamo aperto un secondo”, spiega Tscherra, “ma non è sufficiente”.
Stando a quanto riportato dai pazienti, spesso decidono di farsi curare “solo quando il dolore diventa insopportabile”, rileva il direttore di Point D’Eau. Permettersi di andare dal dentista non è però un problema solo per i working poor, ma anche – e sempre più di frequente – per le famiglie del ceto medio.
“Le cure dentarie non dovrebbero essere considerate come un lusso per una fascia crescente della popolazione”, sottolinea Serge Borgis, dentista e direttore della Clinica odontoiatrica dell’Ospedale universitario di Ginevra. Un problema ai denti che non viene debitamente trattato può causare delle conseguenze gravi anche sullo stato di salute generale, ricorda Borgis.
Nonostante queste difficoltà, il popolo ha bocciato le iniziative cantonali per un’assicurazione di base per le cure dentarie finora proposte.
Una boccata di ossigeno per i comuni turistici svizzeri
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Consiglio federale ha deciso di allentare la legge sulle abitazioni secondarie a partire dal mese di ottobre.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Lo ha deciso il 95% dei dipendenti del colosso aeronautico di Seattle in un referendum interno indetto dai sindacati.
Cala in Svizzera il numero di persone contrarie alle centrali nucleari
Questo contenuto è stato pubblicato al
Secondo un sondaggio del portale svizzero Watson, la percentuale delle persone favorevole all'abbandono del nucleare è sceso dal 58,2% nel 2017 al 51%.
Educazione dei figli non violenta sancita nella legge
Questo contenuto è stato pubblicato al
A chiederlo, forte dei pareri positivi espressi dalla cerchie interessate, è il Consiglio federale che sottopone alle Camere un messaggio in tal senso.
Otto anni di carcere a una coppia di genitori per la morte della figlioletta disabile
Questo contenuto è stato pubblicato al
La bambina di tre anni soffriva dalla nascita di un grave handicap cerebrale. I genitori l'hanno soffocata dopo averla drogata con dell'ecstasy.
Aumento dell’IVA di 0,7 punti per finanziare la tredicesima AVS
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'imposta sul valore aggiunto (IVA) sarà aumentata di 0,7 punti percentuali per finanziare la tredicesima rendita AVS. Il Consiglio federale ne è stato informato oggi dal competente Dipartimento federale dell'Interno (DFI). La tredicesima AVS sarà introdotta nel 2026.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un fronte freddo ha fatto scendere la notte scorsa il limite delle nevicate in Svizzera al di sotto dei 2000 metri. Di conseguenza diversi passi alpini sono stati chiusi nelle prime ore di questa mattina.
Merci attraverso le Alpi, la gomma cresce più della ferrovia
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel primo semestre, il numero di camion che hanno attraversato le Alpi sulle strade svizzere è cresciuto del 3,5% rispetto allo stesso periodo del 2023, raggiungendo quasi il mezzo milione di transiti.
La polizia zurighese si affida all’intelligenza artificiale per stanare i terroristi
Questo contenuto è stato pubblicato al
La polizia cantonale zurighese punta sull'IA per rintracciare i terroristi su Internet e prevenire gli attacchi. Questo strumento aiuterà le forze dell'ordine a vagliare i dati contenuti nei forum, che siano aperti o chiusi.
Studi medici in prima linea ma a rischio fallimento
Questo contenuto è stato pubblicato al
La lotta al coronavirus costa cara ai medici di famiglia. Benché chiamati a intervenire per primi, accusano un netto calo di fatturato nei loro studi.
Un’assicurazione pubblica per le cure dentistiche?
Questo contenuto è stato pubblicato al
In Svizzera le cure dentistiche non sono generalmente rimborsate dall'assicurazione malattie. Nel cantone Vaud si vuole correre ai ripari.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Pubblicità sempre più invadenti, un mercato sempre più concorrenziale, e soprattutto molti medici dentisti provenienti da oltre frontiera. Lanciano un grido d’ allarme i dentisti ticinesi e chiedono al Cantone di intervenire con più forza. 17 segnalazioni di pubblicità aggressive, 8 relative ad abusi del titolo della professione, ovvero specializzazioni a loro dire inesistenti se…
Oltre frontiera il dentista costa la metà (e anche meno)
Questo contenuto è stato pubblicato al
Tariffe doppie (ma anche fino al triple, a seconda delle prestazioni e dei professionisti) praticate a pochi chilometri dalla frontiera, catene low cost e pubblicità aggressive stanno mettendo sotto pressione il mercato sanitario della Confederazione. È difficile ottenere numeri certi sul fenomeno ma alcune tendenze sono individuabili: sono infatti diversi gli svizzeri che ultimamente hanno…
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.