Dopo gli eccessi di Natale e Capodanno, a gennaio c'è chi sceglie di non toccare alcolici per tutto il mese. Sono infatti molte le persone, anche in Svizzera, che prendono parte al cosiddetto 'Dry January', un movimento internazionale partito dieci anni fa dalla Gran Bretagna.
Questo contenuto è stato pubblicato al
1 minuto
tvsvizzera.it/fra
E rinunciando per un mese alle bevande alcoliche, sembra che non manchino gli effetti positivi: “Lo scorso anno, molti partecipanti hanno dichiarato di essersi sentiti più lucidi, più sani, di aver dormito meglio, di aver risparmiato soldi e aver bevuto meno per tutto l’anno” afferma Monique Portner-Helfer, portavoce di Dipendenze Svizzera.
Contenuto esterno
Come funziona?
Il Dry January prevede l’iscrizione tramite un’apposita app. E poi si tratta di tenere duro fino alla fine del mese. Non bisogna per forza rinunciare a divertirsi. Anzi, ‘Dry JanuaryCollegamento esterno‘ significa anche bere vino, birra o addirittura cocktail senza alcol, bevande che oggi sono sempre più richieste, come conferma il gerente di un bar a Losanna: “Il senza alcol è oggi sempre più importante. E così abbiamo creato una piccola selezione di cocktail”.
“Oggi se non bevi devi sempre avere una scusa: devo guidare, fare sport, prendo farmaci” dice ancora Portner-Helfer. E conclude: “Invece si dovrebbe poter non bere senza doversi giustificare. È questo lo spirito del Dry January”. In Svizzea a partecipare a quest’azione sono circa 6’000 persone.
Karin Keller-Sutter: “La guerra commerciale UE-USA non avrà conseguenze per la Svizzera”
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera non subirà conseguenze dalla guerra commerciale che si profila tra gli Stati Uniti e l'Unione europea: la ministra delle finanze Karin Keller-Sutter se n'è accertata durante un incontro del G20 in Sudafrica, ha indicato lei stessa a Keystone-ATS.
Il Tribunale federale ripristina la sentenza di Pierin Vincenz
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nuovo colpo di scena nella vicenda giudiziaria dell'ex CEO di Raiffeisen Pierin Vincenz. Il Tribunale federale (TF) ha rimesso in vigore la sentenza del Tribunale distrettuale di Zurigo che nell'aprile 2022 aveva condannato Vincenz a tre anni e 9 mesi di detenzione.
Swissmem non vede una ripresa nel 2025: “I dazi USA e UE potrebbero far male”
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'industria metalmeccanica ed elettrica svizzera (industria MEM) ha vissuto un 2024 difficile e le prospettive sono fosche: non vi sono segnali di ripresa e i dazi americani, come pure i contro-dazi europei, potrebbero fare male.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Croce Blu Svizzera ha pubblicato nuove raccomandazioni sul consumo di alcol. Queste non contengono più le quantità consentite dopo che l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha dichiarato che nessun consumo di alcol è sicuro, neppure in piccole quantità.
Sessione primaverile delle Camere, si sceglie il futuro ministro della difesa
Questo contenuto è stato pubblicato al
Ritorna di scena dal 3 al 21 marzo il Parlamento per la sessione primaverile. Il momento culminante è atteso per il 12 di marzo, quando l'Assemblea federale dovrà eleggere un nuovo consigliere federale al posto di Viola Amherd (Centro).
Lanciata una campagna contro le truffe d’amore online
Questo contenuto è stato pubblicato al
Con il titolo "Romance scam: il vero amore non costa nulla" la Prevenzione Svizzera della Criminalità, i Corpi di polizia cantonali e comunali lanceranno a inizio marzo una campagna contro le truffe d'amore in internet che durerà fino a maggio.
Misure di risparmio, l’UFSP deve rinunciare ad alcuni compiti
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) dovrà ridurre o abbandonare alcuni dei suoi compiti a partire dal prossimo anno a causa delle misure di risparmio decise dal Consiglio federale e dal Parlamento.
Il razzismo contro i musulmani “è una realtà in Svizzera”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il razzismo anti musulmano è una realtà in Svizzera. È quanto affermano i ricercatori del Centre Suisse Islam et Société (CSIS) dell'Università di Friburgo.
La Svizzera e l’ONU si dicono contrari a qualsiasi spostamento forzato di palestinesi
Questo contenuto è stato pubblicato al
Lo spostamento forzato di popolazioni è “proibito dal diritto umanitario internazionale”, per questo motivo Berna e le Nazioni Unite si dicono contrari allo spostamento forzato della popolazione palestinese, come proposto da Donald Trump.
La fiducia delle aziende del settore MEM è ai minimi dal 2021
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le piccole e medie imprese (PMI) attive nell'industria delle macchine, elettrotecnica e metallurgica (MEM) guardano con apprensione al futuro.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
La birra analcolica diventa di tendenza
Questo contenuto è stato pubblicato al
In Svizzera sembra esserci une vero e proprio boom di birre senz'alcol. Nel servizio un birrificio artigianale pioniere in questo settore.
Questo contenuto è stato pubblicato al
I soci della più grande catena di commercio al dettaglio in Svizzera confermano il divieto in vigore ormai da quasi un secolo.
Con la pandemia è più difficile tenere a freno le dipendenze
Questo contenuto è stato pubblicato al
La crisi sanitaria e le sue ripercussioni socioeconomiche favoriscono il consumo di prodotti che rischiano di creare dipendenza, sottolinea l'associazione Dipendenze Svizzera nel suo rapporto annuale.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Quasi nessuno descrive l'alcol come una droga nonostante i suoi effetti psicoattivi e di distruzione delle cellule.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.