La Svizzera parteciperà al vertice del G20 in Arabia Saudita nel novembre del 2020. Ha infatti accettato un invito di Riad.
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tvsvizzera.it/fra con RSI
Il primo dicembre l’Arabia Saudita ha assunto per un anno la presidenza del Gruppo dei Venti (comunemente designato con la sigla G20), che grossomodo riunisce le maggiori economie del mondo. Riad determina quindi l’elenco dei partecipanti al meeting annuale. La Svizzera è uno dei tre Stati ospiti selezionati, accanto a Giordania e Singapore.
Per Berna è prevista la partecipazione della consigliera federale Simonetta Sommaruga, che l’anno prossimo assumerà la presidenza della Confederazione. La Svizzera ha accettato l’invito e ha espresso la propria gratitudine. Il Consiglio federale è lieto di questo invito, ha sottolineato la Cancelleria federale.
La Svizzera può quindi difendere i suoi interessi direttamente al vertice. Dal punto di vista di Berna, la questione più importante è probabilmente la riorganizzazione globale della fiscalità delle imprese. A seconda del nuovo regime, Confederazione e Cantoni devono fare i conti con perdite fiscali di diversi miliardi di franchi.
La prima volta
La Svizzera parteciperà così per la prima volta a un vertice del G20. La Confederazione ha però già preso parte a più riprese a colloqui tra i ministri delle finanze del G20, ad esempio nel 2013 su invito della Russia. E Maurer ha partecipato ad altre riunioni di questo tipo negli ultimi quattro anni.
Critiche
Quanto alle critiche relative ai rapporti con i controversi vertici sauditi, coinvolti in modo più o meno diretto nell’assassinio del giornalista Jamal Khashoggi, loro avverso, e non esenti da responsabilità nella guerra nel confinante Yemen, i politici svizzeri di diversi partiti hanno sottolineato che non dovrà essere questa la sede per le rimostranze che, se sarà il caso, andranno rivolte a chi di dovere a livello bilaterale. In quest’ottica occorre considerare gli aspetti positivi e non sempre quelli negativi, tanto più che la posta in gioco è questa volta particolarmente importante per la Svizzera.
Sentiamo il presidente della Confederazione Ueli Maurer:
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