Abito dei lottatori svizzeri, simbolo dei contadini, la camicia decorata con l’effigie della stella alpina rischia di diventare un emblema razzista da quando, venerdì scorso, un’insegnante zurighese ha mandato a casa nove suoi allievi che si erano presentati in aula indossandola in gruppo, per affermare il loro patriottismo contro gli stranieri in classe.
L’episodio ha provocato una protesta in Svizzera tedesca. La polemica si è gonfiata anche a causa del fatto che membri dell’UDC, il partito anti-Ue e anti-immigrati, indossano il capo tradizionale durante i comizi e sui manifesti, rendendolo meno folcloristico e più politico.
A Gossau, l’insegnante si è scusata. Ma la questione dell’abbigliamento, tra velo musulmano e camicia Edelweiss, non è certo ancora risolta.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
A scuola con il velo: si può
Questo contenuto è stato pubblicato al
Indossare il velo islamico in classe non può essere vietato: lo ha stabilito il Tribunale federale, confermando la sentenza di secondo grado sul caso di una ragazza bosniaca che si era ripresentanta con il capo coperto a lezione. Una sentenza che di fatto invalida il regolamento della scuola di Sankt Margrethen -che aveva disposto il…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Come ampiamente annunciato la Lombardia ha inasprito le disposizioni contro burqa, niqab e tutti gli altri indumenti che occultano il volto (caschi, passamontagna). La giunta lombarda ha infatti approvato la modifica al regolamento per l’accesso alle strutture regionali e agli ospedali, vietando espressamente l’ingresso a chi si presenta con volto coperto. La decisione, promossa in…
Questo contenuto è stato pubblicato al
“Pagherò tutte le multe ticinesi, di qualunque importo. Siete un popolo che ama i soldi. E dunque sarò ancora più felice di versarli nelle vostre casse pubbliche”. È con queste parole che Rachid Nekkaz, l’imprenditore franco-algerino che da quattro anni paga le multe alle donne francesi, belghe e olandesi con il burqa o il niqab,…
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.