Mentre il Parlamento rinvia a lunedì il dibattito sulla Strategia energetica 2050, le aziende parastatali danno il buon esempio e mettono nero su bianco: entro il 2020 diminuiranno del 25% il loro consumo energetico.
Posta, Ferrovie federali e Swisscom (ex monopolista delle telecomunicazioni) hanno firmato giovedì una dichiarazione in questo senso. Il compito potrebbe rivelarsi particolarmente difficile per le Ferrovie, confrontate con un aumento (peraltro auspicato) di corse e passeggeri.
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