Religioso benedice coppie omosessuali
Nonostante il no del Vaticano, oggi a Zurigo sono state benedette diverse coppie omosessuali. In Germania, sempre oggi, sono state benedette ben 110 coppie.
L’assistente spirituale cattolico Meinrad Furrer ha benedetto pubblicamente lunedì a Zurigo delle coppie queer, ovvero non eterosessuali. L’azione si è svolta sul Platzspitz ed è parte di una protesta europea contro il rifiuto di Roma di benedire le coppie omosessuali.
Almeno due coppie erano già pronte attorno alle 16 per l’inizio delle celebrazioni, con le benedizioni che avvenivano a turno su una panchina coi colori dell’arcobaleno. Secondo Furrer, si tratta della prima benedizione pubblica di questo tipo in Svizzera.
Il religioso non deve temere conseguenze, perché non ricopre alcun incarico ufficiale presso la Chiesa. Si occupa della spiritualità nella comunità ecclesiastica cattolica della Città di Zurigo, di cui è dipendente diretto, quindi non sottoposto al Vescovo di Coira Joseph Bonnemain.
La Germania cattolica contro il Vaticano
Oggi in diversi Laender tedeschi, in oltre 100 funzioni religiose cattoliche, i parroci hanno dato la loro benedizione a coppie omosessuali, disobbedendo ad un divieto del Vaticano.
Con l’iniziativa “servizio di benedizione per chi si ama” in circa 110 funzioni religiose altrettante coppie omosessuali hanno ricevuto la benedizione, riferisce Die Zeit. “Le persone che si amano ricevono la benedizione”, dice il parroco cattolico di Winnweiler, Carsten Leinhaeuser.
“A nessuno viene domandato: siete omosessuali? Siete etero?”, prosegue. Molto più conta intraprendere una cammino comune, e amarsi in tutti i momenti difficili e felici, “e Dio è con voi nel cammino. Perché lui vi ama e si augura che abbiate successo nella vita”.
L’iniziativa è stata sottoscritta da 2’600 appartenenti al clero cattolico tedesco. Il responsabile della conferenza dei vescovi tedeschi Gerog Baetzing ha definito l’azione “un segnale che non aiuta” il dibattito interno alla Chiesa sull’omosessualità.
tvsvizzera.it/fra con RSI
In conformità con gli standard di JTI
Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.