Fiducia consumatori svizzeri scende, sempre meno sicuri su impiego
Gli svizzeri e le svizzere guardano al futuro economico con più apprensione: la fiducia dei consumatori è in calo, ai minimi da maggio. Il pessimismo si fa più marcato riguardo alla situazione finanziaria e alla sicurezza del proprio posto di lavoro.
Questo contenuto è stato pubblicato al
3 minuti
Keystone-ATS
In ottobre l’indicatore generale del clima di fiducia calcolato sulla base di un sondaggio condotto dalla Segreteria di Stato dell’economia (Seco) si è attestato a -37,0 punti, in flessione di 3,3 punti rispetto al -33,7 di settembre. Su base annua si registra per contro un miglioramento di 15,5 punti e il dato resta superiore alla media 2023-2024, che è di -39,6.
Se si osservano attentamente i componenti dell’indice si scopre peraltro che la fiducia scende nettamente in relazione all’andamento congiunturale generale del paese: concretamente il parametro relativo all’evoluzione passata si è contratto (fra un mese e l’altro) da -39,0 a -46,0, mentre quello sull’attesa evoluzione economica è crollato da -19,4 a -30,1.
Preoccupa la sicurezza dell’impiego
Ampiamente negativi risultano essere pure i sottoindici della situazione finanziaria personale negli ultimi mesi (in lieve miglioramento da -53,1 a -52,8) e di quella dei prossimi mesi (da -33,0 a -33,6). Il momento viene anche considerato poco favorevole per grandi acquisti (da -29,4 a -31,6).
Un ulteriore peggioramento è ritenuta la sicurezza del posto di lavoro (passata da -31,2 a -33,7): si tratta del dato ampiamente peggiore degli ultimi due anni (che hanno una media assai più alta, -16,8).
C’è però anche una crescita ravvisata dai cittadini: è quella relativi ai prezzi, con tutti gli indicatori che presentano valori molto alti. Nel dettaglio, scende – a livelli però altissimi – il sottoindice relativo all’evoluzione dei prezzi passata (da 136,0 a 133,0), mentre sale quello delle aspettative concernenti i prossimi dodici mesi (da 94,8 a 98,9) e una flessione viene rilevata per i pronostici a cinque anni (da 103,2 a 101,7).
Il sondaggio sulla fiducia dei consumatori viene effettuato dal 1972, in passato a ritmo trimestrale e ultimamente a cadenza mensile. Concretamente al campione di persone – per garantire un’equa rappresentanza delle regioni per il Ticino esso è sproporzionalmente grande – vengono poste quattordici domande relative alle situazioni in oggetto, a cui può essere risposto secondo lo schema molto meglio (+2 punti), meglio (+1), nessun cambiamento (0), peggio (-1) e nettamente peggio (-2). Per ogni domanda viene calcolato un sottoindice separato, che corrisponde alla media aritmetica semplice delle risposte moltiplicata per 100. L’indice del clima di fiducia dei consumatori viene poi calcolato come valore medio di quattro sottoindici: situazione economica nei prossimi mesi, situazione finanziaria negli ultimi mesi, situazione finanziaria nei prossimi mesi e momento favorevole per grandi acquisti.
“La Svizzera deve chiedersi come compensare l’aiuto fornito dalla Nato”
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera deve chiedersi come compensare l'aiuto fornito dalla Nato alla sua difesa: lo afferma l'ambasciatore Jacques Pitteloud, rappresentante della Confederazione presso il Patto atlantico a Bruxelles.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel terzo trimestre del 2024, il numero di lavoratrici e lavoratori in Svizzera che provengono da oltre confine è nuovamente aumentato.
Gli impianti di risalita svizzeri hanno sofferto la meteo estiva
Questo contenuto è stato pubblicato al
Complice il tempo spesso sfavorevole, la stagione estiva di quest'anno è stata sensibilmente inferiore a quella del 2023 per gli impianti di risalita elvetici.
Riciclano denaro e oro per milioni di franchi, promossa l’accusa
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Ministero pubblico della Confederazione ha promosso l'accusa di riciclaggio di denaro aggravato per aver spostato oltrefrontiera milioni di franchi e quintali di oro provenienti dal traffico internazionale di stupefacenti.
“La Svizzera deve sfruttare meglio la manodopera indigena”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Stando a uno studio pubblicato oggi dall'Unione svizzera degli imprenditori (USI) e dalla Federazione delle imprese svizzere (economiesuisse), lo scenario si basa sull'andamento demografico fino al 2035 previsto dall'Ufficio federale di statistica (UST).
Questo contenuto è stato pubblicato al
Con il riscaldamento globale, il numero di valanghe di neve asciutta diminuirà. Ma al di sopra del limite degli alberi si prevede un aumento delle valanghe di neve bagnata, secondo uno studio dell'Istituto WSL per la ricerca sulla neve e sulle valanghe (SLF).
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera ha una nuova carta tettonica, denominata TK500. Questa nuova edizione rappresenta un importante aggiornamento delle geometrie, della distribuzione e nomenclatura delle unità tettoniche nella Confederazione e nelle regioni confinanti.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dopo settimane di tensioni il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha licenziato il suo ministro delle finanze, il liberale Christian Lindner.
Svizzera e Repubblica ceca favorevoli alla coesione europea
Questo contenuto è stato pubblicato al
La visita di Stato di due giorni del presidente ceco Petr Pavel in Svizzera si è conclusa con un appello a favore della cooperazione in Europa.
Credit Suisse, confermata multa UE di 12 milioni di euro
Questo contenuto è stato pubblicato al
La banca era stata ritenuta colpevole di essersi accordata, per anni, con altri istituti sul mercato obbligazionario, violando così le norme sulla concorrenza.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Contenuto esterno
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.